BIOPENSIERI SETTEMBRE 2021 LE MANI ED I LORO MANIFESTI SEGRETI

Le nostre mani umane sono gli strumenti più magici che abbiamo, dei quali non consideriamo e conosciamo il loro reale valore ma anzi spesso ci scordiamo il loro reale ed infinito potere. L’uso cosciente e consapevole  delle mani ci rende dei maghi, con l’uso delle mani qualsiasi sogno o immagine possono divenire reali.  Il termine latino imago significa non a caso “lascio agire il mago che è in me” (attraverso l’azione e l’uso delle mani).

Rudolf Steiner ci spiega che, nell’epoca lemurica, le mani si sono formate nell’essere umano dopo che la testa si è condensata e cristallizzata e che dal punto di vista fisico o scientifico, non queste abbiano nessun altro punto del corpo con così tante ossa concentrate in uno spazio così ridotto (ben 27 ossa per ogni mano contro le 8 ossa dell’intera testa), ottenendo così una configurazione che ci permette una infinita flessibilità e mobilità in grado di creare ogni possibile forma immaginata. Potremmo dire che le mani, essendo anch’esse fisiche, non sono esenti dal principio di irrigidimento, ma anziché subirlo passivamente trasferiscono questo “incantesimo” di cristallizzazione in ciò che toccano facendolo divenire elemento di creazione. Con le mani è facile modellare e dare forma all’aria, all’acqua.. ma è un po’ più difficile, faticoso e complesso modellare la sostanza fisica, perciò servono più mani insieme e più tempo; con le mani è possibile modellare l’anima attraverso gesti d’affetto e creare e liberare nuovi esseri elementari, con le mani creo suoni e vibrazioni finissime, con le mani dono e per-dono: creo, do forma  e sciolgo, libero la forma. Le mani non a caso sono due: la destra che porta movimenti cosmici e la sinistra che porta e crea movimenti terrestri: non a caso la maggior parte di noi è destrorsa ed ha più capacità di movimento e creatività con la mano destra …. E non a caso il cuore è posto a sinistra … 

Nel prossimo Biopensiero di ottobre indagheremo in modo scientifico spirituale il fenomeno del “mancino”.

Le nostre mani sono come delle punte di fiammelle che partono e si estendono dalle braccia, fiamme il cui calore arriva attraverso il sangue direttamente dal cuore, esse infatti possiedono una temperatura più elevata rispetto alle altri parti del corpo. Se ripieghiamo le mani leggermente, a mo’ di volta celeste, possiamo riprodurre e vedere l’influsso del Sole, il quale custodisce l’Albero della Vita in cui sono racchiuse tutte le forze eteriche  e formative. L’Albero che ci invia luce e calore, così le nostre stesse mani come “piccoli soli” possono irradiare delle spirali di eteri di luce e di calore che fuoriescono da noi  e vivificano e plasmano la sostanza che toccano. 

Ovunque le nostre mani si posino ed operino, lasciano una traccia indelebile ed eterna: l’arte è una evidente espressione spirituale durevole e vivente delle mani.

L’uomo ha iniziato a diventare essere u-mano quando ha iniziato ad usare coscientemente e consapevolmente le mani, lui stesso si manifesta spiritualmente  e fisicamente in plenitudine con l’uso delle mani: il pensare non è un prodotto umano, è in noi una manifestazione riflessa delle forze del Padre, come il nostro sentire è una manifestazione agente delle forze del Figlio, la creazione, che può solo avvenire con l’uso delle mani,  è la manifestazione umana dello Spirito Santo: tra l’altro la parola stessa mani-fest-azione suggerisce che la creazione avviene grazie all’azione delle mani in festa, quando esse operano permeate dalla gioia, dalla determinazione  e dal coraggio di agire!

Proviamo ad accarezzare una persona  che conosciamo sulle braccia, sulle gambe, sulla schiena, sul viso: prima toccando dolcemente la sua pelle e poi tenendo le mani convesse a coppa a 2-3 centimetri dalla sua pelle e  chiediamole cosa sente, e percepiamo anche noi cosa sentiamo fluire da chi accarezziamo. Questo benefico esercizio che dovremmo fare spesso, almeno ogni giorno, permette di far fluire eteri ed esseri elementari, che ci rafforza e ringiovanisce, ci permette di comprendere e scoprire le origini e tutti i  segreti delle forze eteriche. In ogni essere umano il cuore è destinato a diventare un piccolo nuovo Sole e le mani sono destinate a diventarne i suoi raggi creanti ed agenti. Come il Sole riscalda e porta luce ad ogni essere sulla Terra, così le nostre mani devono seguirne l’esempio e fare altrettanto!  

Con l’uso delle mani rendiamo manifesto il segreto delle forze eteriche, ma per arrivarci ad esprimerlo coscientemente e consapevolmente dobbiamo sviluppare in noi forze morali.

Cosa sono le forze morali?

Sono le forze dell’agape o dell’amore disinteressato direzionate al proseguire il nostro comune umano cammino evolutivo senza dimenticare, od escludere, nessun altro essere.

L’amore disinteressato che gli Dei nutrono per noi  e che noi abbiamo il compito di nutrire per ogni altro essere è la vera ed unica energia che  ci porta ad evolvere  fisicamente e spiritualmente e che dobbiamo prendere come esempio e viatico.

Come diceva R. Steiner:

senza l’amore nulla è possibile, ma con l’amore possiamo fare qualsiasi cosa. Infatti senza l’amore la conoscenza diventa manipolazione, dominazione, il mondo diventa una spazio di cose morte. Ma quando noi conosciamo attraverso l’amore, per amore, entriamo in un sistema di relazioni dinamiche, potenzialmente redentive, ed il mondo diventa un mondo vivente di esseri che lavorano per il bene. La logica del pensiero può condurre ad un forte egoismo, ma la logica del cuore supera l’egoismo e rende tutti gli uomini  partecipi nella vita dell’umanità come insieme.

Questo è il vero  segreto manifesto: far diventare  le nostre  mani strumento creante delle immagini presenti nei nostri cuori: solo così Nuovi Soli si accenderanno portando luce e calore nell’Universo grazie alla creazione delle forze morali in noi!

Ivo Bertaina e Fabiola Dal Toso

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