BioPensieri Marzo 2024 | La dinamizzazione e il calendario delle semine

Per scegliere il momento adatto della dinamizzazione è importante, è fondamentale seguire il calendario delle semine biodinamico?

Occorre tenere sempre presente che l’agricoltura non è un concetto astratto e, dato che la pianta è legata “in un matrimonio indissolubile” al terreno, occorre calarsi e considerare tutte le condizioni reali usando sempre innanzitutto i nostri sensi, sempre più sopiti. Per esempio se ho deciso di dinamizzare il cornoletame in un giorno di terra o di acqua in luna discendente ma il terreno è asciutto e secco seguirò il calendario? La risposta è no, assolutamente! Magari lo dinamizzerò anche in un giorno di luce o di fuoco, anche con luna ascendente, ma con una buona umidità nel terreno, addirittura lo potrei spruzzare anche sotto la pioggia. I batteri contenuti nel cornoletame (900 milioni per grammo) in un terreno secco e caldo morirebbero subito prima di potersi insediare nel terreno; questo perchè i batteri sono molto più legati alle condizioni del suolo che a quelle cosmiche!

A mio parere è indispensabile e fondamentale osservare questi fattori in ordine di importanza:

  • Condizione del terreno (umidità)
  • Fenomeni atmosferici (caldo, vento, pioggia, gelo etc.)
  • Tempi delle lavorazioni, semine o trapianti
  • Meteorologia
  • Disponibilità e coscienza (stato di tranquillità e consapevolezza) di chi deve dinamizzare e spruzzare i preparati
  • Tempi del calendario delle semine

Fatte queste considerazioni si può dire che l’uso dei preparati si divide in sei fasce principali:

  • Bagni sementi (500, 502, 503, 504, 505, 506, 507, bagni sementi di H. Erbe)
  • Preparati per il terreno e la radice (testa) (500, 502, 503, fladen)
  • Preparati per il fusto (pasta per tronchi, 504 e 505)
  • Preparati per la chioma ed il frutto (ventre) (501, 506 507, 508, cornosilicati vari)
  • Preparati stagionali (TKP, preparato di argilla 509, preparato del carbonio
  • Preparati prima della raccolta o spruzzati sul frutto raccolto

Ecco le indicazioni di massima:

  • Per i preparati per il ventre (chioma e frutto) il tempo sicuramente migliore è con la Luna in opposizione a Saturno, perchè in questo lasso di tempo che dura 24 ore, si aprono le porta spirituali della Terra (Luna) e le porte del sistema solare (Saturno) alle forze zodiacali. Il problema è che questo lasso di tempo dura 1 giorno su 30 e se dobbiamo dare per esempio il 501 non possiamo aspettare un mese ed allora scegliamo due o tre giorni prima della Luna Nuova se possibile, o giorni di fuoco o di aria e se possibile in Luna ascendente.
  • Per i preparati per il terreno e la radice, come ho scritto sopra è da preferire l’umidità nel terreno come prima condizione, due giorni prima della Luna Piena e poi Luna discendente, giorni di terra o di acqua sono da considerare solo come ultima opzione
  • Per i bagni sementi è utile eseguirli nel giorno legato all’elemento che si desidera risvegliare (frutti, radici, foglie o fiori) e connettere ed in seconda opzione con giorni di luna discendente, o meglio ancora 2-3 giorni prima della Luna Piena
  • Per i preparati per il fusto (stimolo della verticalità o forza del fusto) sono indicati i giorni di passaggio tra Luna Nuova e Luna Piena e di giorni di passaggio tra Luna discendente e Luna ascendente
  • Per i preparati stagionali sono indicati i periodi stagionali che vengono suggeriti per il preparato (ad es.TKP periodo dell’Epifania), altri preparati nel periodo degli equinozi
  • Per i preparati usati prima della raccolta per stimolare le qualità organolettiche o sul frutto raccolto sono indicati i periodi di Luna Ascendente o periodi di frutti e di aria

Come ho scritto queste sono indicazioni di massima, è poi l’agricoltore che deve saper cogliere ed individuare il momento adatto ed il suo tempo disponibile, con la tranquillità e coscienza e consapevolezza richiesti, per poter fare il trattamento desiderato.

Ivo Bertaina

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