INDICAZIONI DI USO DEL GENERATORE DI SO2

Questo generatore di diossido di zolfo (SO2) è stato ideato da Philippe Gourdon che mi ha poi autorizzato di produrlo in Italia, grazie alla comune amicizia con Nicolas Joly. Grazie all’esperienza di Philippe abbiamo apportato alcune modifiche al progetto originale in modo da renderlo maggiormente funzionale e semplice da usare.

Perché usare questo generatore di SO2?

Perché la sua soluzione gassosa è molto più fine e ricettiva che non l’immissione come sostanza minerale nel vino, seppure si sciolga molto bene in acqua. Usando una immagine antroposofica potrei dire che il gas si scioglie meglio con “il calore spirituale” del vino della soluzione minerale, in quanto il fuoco che brucia e dissolve lo Zolfo fa sublimare le sue parti più “pesanti” e si unisce all’Ossigeno: in questo modo si scioglie la parte più finem più “sulfurea” e si lega molto meglio al vino. Come saprete lo Zolfo è il rappresentante fisico o il “messaggero” del segno   dei Gemelli, mentre l’Ossigeno è il rappresentante fisico o il “messaggero” dell’Acquario. Dato che sono entrambi due segni di aria, guardacaso, e si esprimono al meglio nell’elemento aereo e non in quello minerale ….

In allegato troverete immagini su come installare e come utilizzare il Generatore di SO2.

Le diverse esperienze che abbiamo avuto negli anni mi consentono di fornire chiarimenti e informazioni aggiuntive che troverete riportate qui di seguito.

  • Se è necessario solforare più contenitori in successione, attendere che l’apparecchio si raffreddi tra un uso e l’altro, altrimenti c’è il rischio di autoaccensione durante il riempimento dello zolfo.
  • Aspettare sempre che il vetro sia completamente freddo prima di riutilizzarlo, altrimenti si corre il rischio di romperlo.
  • Se hai più di 20-30 grammi da bruciare, puoi aprire il fondo del dispositivo e caricare direttamente il crogiolo. Il carico massimo è di 80 grammi di SO2.
  • Il tempo di combustione dello zolfo è proporzionale al carico: da 3 a 4 minuti per 10 grammi di zolfo (es: per 40 grammi servono da 12 a 15 minuti)
  • È utile aumentare la quantità di ossigeno poco dopo l’inizio della combustione, perché sotto l’effetto del calore lo zolfo si liquefa e richiede più ossigeno da bruciare rispetto a quando è in polvere.
  • Fare molta attenzione a non spingere il diffusore nelle fecce, se ce ne sono nel fondo della botte o contenitore per evitare di intasare i fori di uscita del gas e aumentare la pressione nel generatore.
  • Il pulsante nero di regolazione del regolatore blu, ha uno scatto per poterlo ruotare in una direzione o nell’altra, è necessario premere questo pulsante per poterlo attivare.
  • Vi consiglio di provare prima all’aperto in un secchio d’acqua per familiarizzare con la manipolazione.
  • È assolutamente necessario monitorare l’unità durante la combustione e soprattutto alla fine per evitare di inviare ossigeno nel vino anziché SO2.

Potete vedere un video dimostrativo di come funziona il generatore.

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