L’uso dei preparati biodinamici, ideati da Rudolf Steiner e presentati nel Corso di Koberwitz nel 1924, può andare molto al di là del comune uso agricolo che se ne fa abitualmente: gli stessi preparati diventano, per la prima volta nella storia dell’umanità, un importante fattore di co-evoluzione non solo della Terra, ma di tutto il nostro sistema solare!
Il cornoletame (500) è un anticipo evolutivo umano della prossima ri-unione della Luna con la Terra, che avverrà fisicamente entro 5-6000 anni e che prepara ed implica la liberazione degli esseri elementari della vita e del chimismo (detti anche del suono o dei numeri).
Il corno rappresenta le forze animiche della vacca che assorbono le forze solari, mentre la fatta rappresenta il processo digestivo lunare della vacca, elemento che contiene ancora molti processi e forme di vigoria collegate oltre che alla Luna a Mercurio (movimento) e Venere (nutrizione) che inseriti in profondità di un terreno vivente nel periodo in cui la terra accoglie maggiormente le forze dei pianeti sottosolari.
Lo stesso preparato 500, opportunamente processato, arricchito, evoluto e ritmicamente trattato, può essere usato per singoli problematiche del terreno, od anche per disfunzioni, malattie, carenze ed in generale per disarmonie legate al piano fisico – eterico di piante, animali ed esseri umani.
Il cornosilice (501) è un anticipo evolutivo umano della ri-unione del Sole con la Terra/Luna, che avverrà alla fine dell’evoluzione terrestre, che prepara anche ed implica la liberazione degli esseri elementari della luce e del calore.
Il corno rappresenta le forze animiche della vacca che assorbono le forze solari, la silice rappresenta la forma incantata di un processo digestivo inconcluso terrestre- vegetale sviluppato sull’Antica Luna, elemento formativo che contiene molti processi cosmici incantati legati a Marte (verticalità e difese immunitarie), a Giove (forma, gusto, sapori, profumi e conservabilità) e Saturno (seme ed idee formative archetipe) che inseriti nelal superficie in un terreno vivente nel periodo in cui la Terra accoglie maggiormente le forze dei pianeti soprasolari.
Anche il preparato 501, opportunamente processato ed individualizato in base alle esigenze collegate alle pietre preziose indicate dallo stesso R. Steiner con lo zodiaco ed il sistema solare, può essere evoluto e spiritualmente trattato, (lo aveva coraggiosamente, fortemente e chiaramente “suggerito” E. Pfeiffer, inascoltato, dal 1955 fino alla sua morte nel 1961), e può essere usato in modo molto più diffuso e completo, soprattutto nelle case dove abitiamo, nei terreni e nelle aree dove vi è un forte inquinamento, per riportare l’equilibrio armonico della luce che arriva sulla Terra, luce che da almeno 7 decenni è decisamente sempre più compromessa dalle forze decisamente disumane di magnetismo, radioattività ed elettrosmog.
Il preparato di Achillea (502) è legato ai processi evolutivi di Venere, il preparato di Camomilla (503) ai processi evolutivi di Mercurio, il preparato di Ortica (504) ai processi evolutivi di Marte, il preparato di Quercia (505) ai processi evolutivi della Luna, il preparato di Tarassaco (506) ai processi evolutivi di Giove, il preparato di Valeriana (507) ai processi evolutivi di Saturno e possono essere usati singolarmente o in maniera composta per risolvere una serie innumerevole di problematiche del terreno, dei vegetali, degli animali e degli esseri umani.
Questi preparati inseriti in modo opportuno nel compost biodinamico formato da resti vegetali, animali, minerali e guidati dal pensiero umano ricreano un nuovo sistema solare umanizzato sulla Terra che dopo una ritmica maturazione viene sparso nel terreno ricreando una ricca ed armonica risonanza astrale.
Molti altri preparati biodinamici sono stati creati e possono essere ideati partendo dalle odierne esigenze degli squilibri, creati spesso dall’essere umano: siccità, aumento delle temperature, grandinate, piogge torrenziale, uragani, terremoti e maremoti ed ogni fenomeno distruttivo che poi altro non sono che eccessi o carenze di esseri elementari della vita, del chimismo, del suono, dei numeri, della luce e del calore per poter moralmente accompagnare ed “educare” i regni minerali, vegetali, animali ed umani nel loro percorso evolutivo fisico spirituale.
Proprio per questi motivi l’uso complementare e ritmico di questi preparati con i preparati da cumulo e nuovi preparati biodinamici costituisce un cosciente e consapevole importante atto di inspirazione che prepara e precede la prossima espirazione evolutiva, guidata dall’essere umano, del sistema solare su un piano più elevato tesa alla liberazione completa degli esseri elementari.
Grazie al grande Maestro Rudolf Steiner, con l’uso consapevole e ritmico dei suoi preparati biodinamici e con la creazione di nuovi preparati, l’essere umano umanizza coscientemente la Terra preparandola, educandola ed accompagnandola nel suo lungo e complesso futuro evolutivo.
Grazie a Rudolf Steiner possiamo, in piena libertà e solo se lo desideriamo, grazie al pensiero della testa, al coraggio del cuore ed all’azione fisica creatrice degli arti, diventare esseri creatori e generatori di nuove forme di vita umanizzata.
Come diceva lui stesso, con l’agricoltura biodinamica opportunamente compresa e praticata, la Terra che lui chiamava non a caso “homunculus” da nostra Madre grazie a questo processo evolutivo che pratichiamo, diventa nostra Figlia. La Natura grazie agli esseri elementari ha generato l’essere umano e l’uomo rigenera ed umanizza la Natura riconoscendo e liberando gli esseri elementari. Questo è uno dei grandi scopi umani che Rudolf Steiner ci ha svelato e del quale ci ha dato gli strumenti per realizzarlo: umanizzare la Natura, sta a noi iniziarlo e portarlo a termine!
Ivo Bertaina
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