Centinaia di anni di uso e sperimentazioni ci hanno dimostrato che i Chakra non si riequilibrano con le normali medicine. I Chakra sono sensibili alle vibrazioni e si riequilibrano attraverso frequenze (vibrazionali) e magnetismo.
Cosa crea la giusta frequenza vibrazionale?
Un profumo creato specificamente, un pensiero positivo, un colore, una nota musicale, un alimento, gli esercizi di meditazione… ecco, in realtà molti elementi creano una giusta frequenza vibrazionale e conoscendo la gamma vibrazionale di ogni Chakra e conoscendo il Chakra da riequilibrare, possiamo “assumere”, in qualsiasi forma, vibrazioni che ci aiutano… Cerchiamo allora di capire quali elementi, pietre, colori pianeti ed oli essenziali sono collegati ad ogni Chakra così da utilizzarli in frequenza vibrazionale atta ad riequilibrare i nostri CENTRI ENERGETICI.

Primo Chakra – Muladhara
Colore associato: ROSSO

Si trova alla base della spina dorsale, intorno al perineo. La sua funzione principale è legata al mantenimento della connessione del corpo fisico con la vita sul pianeta Terra, assicurandoci la sopravvivenza. Questo centro rappresenta le RADICI che ci connettono al flusso, linfa, energetico con Gaia.
Il primo chakra è, quindi, associato all’elemento Terra.
Il pianeta connesso al primo chakra è SATURNO (sebbene anche PLUTONE esercita influssi)
Nel corpo fisico controlla le ossa, i piedi, le gambe e la base della colonna vertebrale.
Il senso associato è l’olfatto.
Gli OLI e le ESSENZE più indicate sono quelle provenienti da alberi con radici profondamente radicate nel terreno, come legno di sandalo, di cedro, di rosa, cipresso e olmo. Altre essenze che aiutano a sanare i disequilibri di un chakra base in particolare nelle  manifestazioni di ansia, depressione e paura, sono: rosa, mirra, muschio di quercia, pepe nero, geranio, vetiver, melissa, patchouli, ylang ylang e incenso. Questi oli aiutano a superare il senso di isolamento, ricordandoci che siamo parte del Tutto.
Pietre affini: Ematite, Onice nero, Tormalina nera, Quarzo fumè, Meteoriti, Tectite, Rubino, Granato, Ossidiane.
Quando focalizzarsi sul primo chakra: situazioni di lavoro precarie, quando ci apprestiamo ad avere questioni immobiliari (quali ad esempio: vendita, acquisto, trasloco); decisioni importanti da prendere per il futuro, spese ingenti da effettuare, quando siamo alla ricerca di stabilità, quando pratichiamo sport soprattutto se a livello agonistico.

Secondo Chakra – Svadhisthana
Il colore è ARANCIONE

E’ collocato tra l’ombelico e i genitali e governa l’energia sessuale e il desiderio di piacere. Questo centro è connesso con l’elemento Acqua.
Introduce i concetti di dualità, polarità e trasformazione.
Il pianeta che esercita influssi in questa zona è la LUNA.
Nel corpo fisico corrisponde a genitali, reni, utero,vescica, colonna inferiore.
Per equilibrare il secondo chakra attraverso gli oli essenziali, utilizzeremo quelli prevalentemente dolci e fruttati.
L’olio di neroli (la zagara) permette a questo chakra di espandersi, rifiorendo mentre l’olio essenziale di arancia dolce, lo purifica equilibrandolo.
Inoltre sono ottimi per questo centro, le essenze di: mandarino rosso, lavanda, gelsomino, geranio, camomilla, Ylang-Ylang, rosa, finocchio dolce, issopo.
Pietre affini: Corniola, Agata di Fuoco, Opale di Fuoco, Diaspro arancio, Occhio di Bue.
Quando focalizzarsi sul secondo chakra: quando desideri migliorare i rapporti con gli altri, aumentare il fascino, vivere serenamente la propria sessualità, se sei alla ricerca di un partner, se vuoi stimolare l’intuizione.

Terzo Chakra – Manipura
Il suo colore è il GIALLO

Situato in prossimità del plesso solare, questo centro è associato al SOLE e determina il nostro potere personale.
A livello fisico, il terzo chakra governa il metabolismo ed è connesso con l’elemento Fuoco.
Per questo centro sono indicati tutti gli oli gialli. In particolare sono: bergamotto per aiutare la concentrazione; il limone che energizza  ed è un buon aiuto per il sistema digestivo, la cistifellea,  stimola il fegato e disintossica il corpo; il rosmarino che aiuta a superare la mancanza di iniziativa, zenzero aiuta a calmare il senso di nausea, vetiver ci rilassa e ci riporta alla nostra natura più profonda ed infine lavanda calmante, rilassante, aiuta a metabolizzare le emozioni bloccate.
Per questo chakra altre essenze indicate sono: Garofano chiodi e Pino cembro.
Pietre affini: Topazio giallo, Quarzo citrino, Pirite, Crisoberillo, Calcite gialla, Occhio di Tigre, Ambra.
Quando focalizzarsi sul terzo chakra: per aumentare l’autostima, per incrementare la capacità di agire in modo efficace e superare situazioni bloccate, rabbia e frustrazioni, quando si è sotto stress per concorsi, quando si devono affrontare colloqui di lavoro o prendere iniziative, per reagire meglio e positivamente ad una situzione pesante.

Quarto Chakra – Anahata
Il colore associato è il VERDE , ma anche il ROSA

Il chakra del cuore è connesso all’Amore in tutte le sue manifestazioni.
E’ collegato all’elemento Aria.
Il quarto chakra è associato al pianeta VENERE
Agisce da ponte tra corpo e mente e da centro equilibratore tra istinti superiori ed inferiori.
Nel corpo fisico, questo chakra corrisponde al cuore ma anche ai polmoni e al sistema immunitario.
Si consiglia di associare al quarto chakra le essenze:  melissa per calmare le tensioni emotive ed è particolarmente utile nei casi di stress cardiovascolare, il legno di sandalo che allevia paura ed egoismo, il pino e il caprifoglio per imparare ad esprimere i sentimenti e contro la freddezza; ma sicuramente l’olio più conosciuto per aprire il cuore è quello di rosa meglio se di Damasco.
Altre essenze da citare sono: Gelsomino, Mirto, Neroli, Tuberosa.
Pietre affini : Smeraldo, Quarzo rosa, Giada, Malachite, Pietra di Luna, Kunzite, Tormalina verde.
Quando focalizzarsi sul quarto chakra: per vivere con serenità ed equilibrio i sentimenti, per favorire gli incontri, per rendere più amorevole l’atmosfera in cui si vive, per  amare e essere sinceramente amato incondizionatamente, per proteggersi dai sentimenti negativi altrui, per l’espressione della propria sensibilità.

Quinto Chakra – Vishuddha
Il colore associato è il BLU.

Il quinto chakra è situato alla base del collo e rappresenta comunicazione e creatività.
Uno degli elementi associati a questo chakra è l’ETERE
Il chakra della gola è connesso al pianeta MERCURIO
Si consiglia di associare le essenze: Achillea, Camomilla blu, Camomilla romana, Cipresso, Eucalipto, Geranio, Niaouli, Origano, Ravensara.
Pietre affini : Turchese, Calcedonio azzurro, Amazzonite, Azzurrite, Indicolite, Celestite.
Quando focalizzarsi sul quinto chakra: attività e situazioni in cui è determinante la comunicazione -parlare in pubblico -attività creative e di espressione (canto, musica, ecc.) -per comprendere intuitivamente simboli, sogni, miti -per far crescere la fiducia negli altri verso di noi

Sesto Chakra – Ajna
Il colore è l‘INDACO.

Situato leggermente più in alto degli occhi , il sesto chakra, conosciuto anche come il terzo occhio, governa le percezioni intuitive e psichiche. L’elemento a lui associato è la LUCE.
Il sesto centro dell’intuizione è associato a GIOVE e URANO.
Le essenze indicate sono: Achillea, Albero del Tè, Alloro, Angelica, Elicriso, Galbano, Gelsomino, Ginepro bacche, Palmarosa, Timo.
Pietre affini: Quarzo ametista, Fluorite viola, Lepidolite, Sugilite, Charoite, Sodalite.
Quando focalizzarsi sul sesto chakra: situazione in cui occorre attenzione e lucidità mentale -per lo studio, la concentrazione e la meditazione -per calmare i propri pensieri -nei momenti di depressione mentale

Settimo Chakra – Sahasrara
Il colore del settimo chakra è il VIOLA.

Il suo elemento è il PENSIERO.
Il settimo chakra è la via alla consapevolezza cosmica ed è il punto d’ingresso delle energie che scorrono nei chakra e nei nostri corpi sottili.
Il chakra della corona è associato a NETTUNO.
Le essenze indicate sono: Angelica, Elemi, Incenso, Issopo, Lavanda, Mirra, Noce moscata, Pepe nero.
Pietre affini: Selenite, Quarzo ialino, Diamante, Topazio bianco, Quarzo tormalina.
Quando focalizzarsi sul settimo chakra: per favorire la percezione intuitiva -situazioni di dubbio -quando è difficile identificare una cosa precisa -come protezione da energie potenzialmente negative
Namastè
Avvertenze: gli oli estratti da agrumi sono fototossici, quindi non esporti al sole subito dopo averlo applicato sulla pelle!

ARTICOLO TRATTO DA CONSULENZEOLISTICHE.COM

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