novembre 2010

TELEFONINI E CERVELLINI

L’Italia è il paese che ha il record di cellulari procapite al mondo, quasi due a persona, e sempre i telefonini superano abbondantemente i telefoni fissi, e sono record assolutamente preoccupanti secondo me: un paese che ha una voglia matta di “comunicare” lontano per non “vedere e sentire” vicino.
Ogni tanto vedo a riunioni alle quali partecipo per lavoro, persone che tirano fuori 2 o 3 cellulari, li mettono tutti in ricezione silenziosa, controllano la carica, controllano i messaggini, attaccano o staccano i fili dei microfonini e magari rispondono a 2 chiamate contemporanee: che vita complessa e stressante da veri masochisti costantemente online!
I miei figli sono gli unici che nelle loro rispettive classi non hanno un telefonino (frequentano rispettivamente la 4a elementare, la 3a media e la 2a superiore); io a 49 anni non sono ancora capace a mandare un sms e non ho nessuna voglia di imparare a farlo e spesso dimentico in giro il cellulare e provo sempre più repulsione verso questo oggetto di grande culto.
Oggi le maggiori campagne pubblicitarie della TV sono fatte per i cellulari: le migliori figone che ci sono sul mercato ci offrono i loro sorrisi, le loro grazie e movimenti sensuali per indurci a comprare ancora altri telefonini e fare contratti sempre più convenienti (per loro) ed i popolo italiano abbocca contento e felice, perché come si dice da secoli “un pelo di fi… tira più di un carro di buoi”.

Eppure tutti sappiamo che molte e diverse ricerche fatte da medici e scienziati (indipendenti) hanno verificato che le radiazioni ad impulsi a microonde così come sono usate nella telefonia mobile, rappresentano un effettivo e grave pericolo per la salute umana.

Sono proprio le radiazioni degli impulsi delle microonde derivanti dai cellulari e dalle antenne ad essere effettivamente pericolose. Un cellulare acceso è nello stesso tempo anche un’antenna che irradia il tuo capo. Così facendo chi lo usa mette in pericolo non solo se stesso ma tutte le persone che lo circondano nel raggio di diversi metri.

Il prof. Leif Salfort, neurochirurgo all’Università di Lund (Germania) ci dice “I nostri esperimenti dimostrano, che le irradiazioni dei telefoni cellulari aprono la strada, tramite il sangue ed attraverso la barriera emato – encefalica a diversi veleni e tossine verso il cervello. I cervelli sezionati di animali sottoposti a radiazioni da microonde simili a quelli dei cellulari sono risultati danneggiati e ricoperti di macchie scure. Inoltre si è notata una fuoriuscita di liquido celebrale provocata appunto dalle radiazioni elettromagnetiche. Medicinali ed altre sostanze tossiche hanno ora via libera verso un cervello oramai privo della barriera ematocefalica, provocando danni imprevedibili. La distruzione di cellule nervose può comportare seri disturbi neurologici.
L’esposizione a queste radiazioni diventa ancora più pericolosa per giovani e bambini. infatti il loro sistema nervoso non è ancora del tutto sviluppato…
Infatti mi sento di affermare che i genitori che lasciano “generosamente usare” i cellulari ai bambini sono veramente irresponsabili e senza nessuna moralità , forse proprio a causa delle cellule dei loro cervelli ormai irrimediabilmente “bruciati” dai loro stessi cellulari!
Fra l’altro le industrie che producono i cellulari e le aziende di telecomunicazione continuano del tutto ad ignorare i pericoli derivanti delle radiazioni pur conocsendolo benissimo!

Nelle pubblicità e sui telefonini che acquistiamo ci dovrebbe essere scritto a caratteri cubitali “ LA TELEFONIA CELLULARE NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE DEL TUO CERVELLO E DI QUELLI CHE TI STANNO VICINI”, ma come sempre, gli interessi economici hanno la priorità rispetto alla salute: la vendita e l’uso dei cellulari crea PIL e le malattie provocate dai cellulari creeranno altro PIL …, ma non quello che tira più del carro di buoi …
Che cosa volete di più dalla vita in una situazione di crisi economica???

Il neurobiologo dott. Peter Semm, incaricato dalla tedesca Telkom, evidenziò già nel 1995, una disfunzione del 60% delle cellule nervose, fra l’altro con persone sottoposte ai test con livelli molto a livelli molto più bassi del valori limite autorizzati delle radiazioni!!!
Le sue ricerche furono poi confermate da diversi studi di scienziati americani negli anni successivi.
Non a caso dopo questi studi, rimasti nei cassetti della Telekom tedesca, il dott. Semm decise di liberarsi per sempre dal suo cellulare!

Per completezza

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occorre dire che i telefoni senza fili che usiamo nelle nostre case, sono vere e proprie radiotrasmittenti che emanano impulsi ad alta frequenza 24 ore su 24, anche quando non lo si usa e quando la cornetta è posta sul caricatore della stazione base.

Senza poi contare il danno di chi ha la sfortuna di avere antenne satellitari ricettive installate vicino a casa; un esempio famoso ne è stata, ed è tutt’ora perché non è stata risolta, la stazione radio del Vaticano a Roma, che ha provocato cancri e varie malattie nella popolazione residente attorno all’antenna. Il Vaticano dice che non è assolutamente nociva ed anzi a loro serve per provare a parlare con Dio dato che per quel che fanno agli esseri umani, Dio a loro non parla proprio più …

Dato che di questo la politica non si interessa, tranne per dire che dobbiamo avere la possibilità di telefonare tranquillamente, prendendoci il cancro al cervello, senza la paura di essere intercettati…, occorre che tutti noi, magari i medici che in teoria dovrebbero occuparsi della salute dei cittadini e scienziati non asserviti e supini alla telefonia facessero pressioni e comunicazione di massa perché questi ed altri risultati ineccepibili di ricerche fatte in tutto il mondo siano di dominio pubblico e si arrivi a:
• proporre leggi per lo stop all’ampliamento della rete della telefonia mobile,
• il divieto assoluto di usare il telefono mobile da casa con tecnologia DECT
• la ricerca di valide e sicure alternative

Oggi il grande problema e la grande ansia dei telefonauti è la mitica frase “Non c’è campo!!!”. Invece è una grande fortuna e speranza che ci siano zone senza campo comunicativo, anzi lasciamole e proteggiamole come delle riserve indiane e se proprio non resistiamo facciamo segnali di fumo ..
Fra l’altro una delle cause della mortalità e stress delle api è sicuramente la maglia di onde radio che disturbano ed interferiscono nei loro sistemi di orientamento ed addirittura disturbano le migrazioni degli uccelli.
Non a caso nel 1965 Hugo Erbe affermava chiaramente che le innumerevoli onde radio disturbavano ed interferivano con la sana crescita e sviluppo delle piante disturbando irrimediabilmente la connessione delle forze cosmiche con le forze terrestri.
E poi si parla giustamente di inquinamento del territorio, di de pauperizzazione del paesaggio, ed è importante ma non ci sono solo le cose che si vedono (capannoni costruiti in ogni angolo, impianti fotovoltaici in terreni fertili etc.) ma agiscono e forse ancora più fortemente le cose che non si vedono…

Per dare un esempio e fornire notizie positive sul tema non tutti sanno che:
• in Inghilterra, su iniziativa del Ministero della Sanità, la vendita dei cellulari ai giovani sarò corredata da informazioni sui pericoli possibili e peri bambini sotto i 16 anni sarà autorizzato l’uso solo in caso di percolo o di urgenza
• la commissione ambientale dell’Accademia tedesca ha dichiarato in un comunicato stampa, datato maggio 2000, l’esplicita pericolosità dell’uso del cellulare in auto, nei bus e nei treni che a causa dell’ambiente chiuso è causa dell’alta irradiazione che qui si viene a creare. Sempre nel documento si sconsiglia fortemente l’impianto di antenne ricetrasmittenti nelle vicinanze di ospedali, asili e scuole!!!
• Migliaia di malati di tumori celebrali negli Usa hanno intentato cause di miliardi di dollari contro le case produttrici di telefonini e servizi di telefonia. Se i procedimenti giudiziari in corso proveranno che le ditte fossero realmente a conoscenza degli effetti pericolosi per la salute dei prodotti da loro venduti e non abbiano correttamente informato il consumatore riceveranno multe colossali!!!

Le radiazioni emesse dai cellulari sono causa diretta dell’apparire dei seguenti disturbi alla salute:
• Mal di testa, sensazione di calore dietro le orecchie
• Irritamento degli occhi, opacamento del cristallino degli occhi (cataratta)
• Disturbi durante il sonno, ipertensione
• Problemi di apprendimento, difficoltà a concentrarsi , memoria debole
• Reale pericolo di incidente fino a 10 minuti dalla fine di una conversazione al cellulare quando siamo alla guida
• Tenete conto che già dopo alcuni minuti di utilizzo del cellulare la barriera celebrale del sangue viene permeata da tossine e protidi. Questo comporta la distruzione delle cellule nervose e l’insorgere di diverse malattie.
• Si possono avere nei figli concepiti dei gravi danni genetici!!!
• Aumento considerevole dei tumori alla testa, agli occhi ed … alla prostata (vicino al posto dove teniamo il cellulare in tasca …)

Per quanto mi riguarda ho deciso che userò il cellulare il meno possibile, quindi se caso mai non vi rispondo, non incazzatevi ma cercatemi ad un fisso, ed ho la sana intenzione di arrivare a posarlo del tutto per la prossima primavera.
Abbiamo vissuto per molti anni senza telefonini e fino a che non sarà dimostrato incontrovertibilmente che l’uso non farà male, possiamo evitarne e sicuramente ridurne di molto l’uso: non telefonatone di 40 minuti ma chiamate brevi per dirci l’essenziale.
Soprattutto per il bene chi ci sta vicino e ne subisce, passivamente, gli stessi effetti, soprattutto se è un minore: se proprio non ci vogliamo bene cerchiamo di rispettare almeno gli altri.

Cerchiamo di parlarci guardandoci negli occhi, riscopriamo la scrittura, liberiamo dai pericoli delle onde radio e curiamoci con attenzione e coscienza del cervello, è uno solo, e per il momento, non è trapiantabile….

Sei … pronto?

Ivo Bertaina

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