Questo mese è ricco di opportunità per le nostre coltivazioni, ma anche ricco di pericoli ai quali porre attenzione.
Importantissimo è essere molto presenti in campo per guardare, osservare attentamente, ciò che accade alle nostre piante.
- Per le drupacee è importantissimo verificare giornalmente la presenza o meno della bolla (taphrina deformans) che inizia con arrossamenti degli apici delle foglioline giovani fino a deformarle e renderle turgide e incapaci di effettuare la fotosintesi. Molto presente specie nei climi più umidi è anche il fusicocco che si presenta come cancri sui giovani rami. La prima cosa da fare è eliminare le piccole e i getti colpiti, in seguito è ottimo il trattamento con macerato di felce (5 gg di macerazione) tal quale, se la situazione è più grave utilizzare bicarbonato di sodio (15 grammi/litro). Come preventivo va anche molto bene lo zolfo bagnabile (disponibili presso la nostra sede).
- Per le pomacee bisogna fare attenzione in particolare a due malattie fungine : ticchiolatura ed oidio entrambe possono essere curate e/o prevenute con bicarbonato di sodio, macerato di felce e zolfo bagnabile.
Se la malattia è all’inizio possiamo eliminare le foglie colpite ( per la ticchiolatura saranno presenti macchie circolari nere sulle foglie, mentre per l’oidio le foglie colpite appariranno biancastre è più rigide).
I piccoli frutti in questo periodo necessitano solo di un passaggio con macerato di ortica ( 7 gg ) al 20%.
- L’actinidia attende la fioritura e non va disturbato.
- In questo mese per tutte le specie tranne i piccoli frutti e l’actinidia è importante porre attenzione anche agli attacchi di insetti quali ricamatori (carpocapsa del melo, cidia del pesco, e vari altri) e agli afidi.
Si può procedere dopo le piogge con macerato di ortica, ma è meglio utilizzare anche olio di Neem e Bacillus Thuringiensis( disponibili presso i nostri magazzini)
- ATTENZIONE! NON UTILIZZARE OLIO DI NEEM SUL PERO in quanto per molte varietà risulta fitotossico.
Importante continuare con i preparati biodinamici e in modo particolare se le piante sono state sottoposte a stress (freddo, molta pioggia, vento, sbalzi temperatura) sarà molto importante utilizzare il Preparato di Valeriana (507) e il Preparato di Camomilla (503).
- É buona norma fare alcuni passaggi con zeolite al 10% sulla vegetazione in quanto la patina serve come limitante per malattie fungine e repellente per gli insetti.
- Ricordiamoci che piantare piante da fiore e erbe officinali vicino alle piante da frutta aiuta ad ottenere una bella armonia e alcune di esse servono come repellente per gli insetti (gerani, calendule, tagete, lavande, menta, melissa, ecc… danno buoni risultati).
In questo mese è opportuno non tagliare parti dei nostri vegetali se non in caso di malattia, seccume, ecc nel qual caso è opportuno procedere all’asportazione immediata avendo cura di tagliare almeno due dita sotto al punto malato.
A tutti un buon lavoro.
Se avete problematiche diverse o dubbi attivate presso il nostro centro la consulenza telefonica con i nostri tecnici o mandatemi una mail a andrea.isoardi@yahoo.com
Andrea Isoardi
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