BioPensieri 2019

GENNAIO 2019: I SOGNI SON DESIDERI

I sogni  che facciamo ogni notte (e che spesso non ci ricordiamo)  sono un inconscio esercizio evolutivo sull’immaginazione: il nuovo linguaggio universale  che l’essere umano  dovrà sperimentare  ed usare nel  prossimo avvenire: solitamente i sogni fuggono via al mattino con i  nostri primi movimenti,  e quando ce li ricordiamo, questi dura non più di qualche minuto, poi tutto sfugge e si scioglie, proprio perché  sul ricordo, sul mantenimento  cosciente dell’immaginazione  siamo ancora molto  poco allenati e scarsi. Questo  si vede  bene in questa crisi sociale, che più che di mancanza di soldi vi è una  mancanza di  recepire nuove immagini sociali e spirituali. Quando  avremmo fatto un po’ di esercizio sul tema ricorderemo  più sogni  e sapremo sognare meglio anche da desti   e migliore  e più facile diventerà la nostra capacità di comunicare  con i nostri simili e col mondo spirituale attraverso delle immagini viventi da noi stessi create. Non a caso sono state create le  macchine (telefonini, pc, video) che ci impediscono di imparare a sognare individualmente.

Instancabilmente ogni notte  durante il nostro sonno  gli esseri spirituali della Terza Gerarchia  ci insegnano  qualcosa di nuovo  con questo libero e gratuito  mezzo  comunicativo, impregnandoci il corpo eterico di   nuove e potenti forze volitive: sempre che  sappiamo coltivare e conservare un corpo eterico sano. L’arte della  parola, come è oggi ordinariamente esercitata, col tempo diventerà  sempre più arida ed inutile, già oggi possiamo apprezzarne la sua sostanziale morte, quando non ci accorgiamo che è stata  (vedi ad esempio i politici, scienziati ed i preti) del tutto arimanizzata, proprio  perché la gola entro un paio di migliaia di anni  cambierà la sua funzione e si trasformerà  nel nuovo mezzo di riproduzione umana: il nostro  generatore di parole  si trasformerà in un generatore  di suoni e di forme  e  da mezzo di comunicazione  diventerà come gli si addice, il mezzo di  creazione, di riproduzione, di generazione  di nuovi corpi fisici di esseri umani.

Oggi chi ha tanta immaginazione viene considerato un “malato” irrecuperabile, mentre è  di fatto invece un  essere umano che sta facendo esercizi  molto pratici  sul nostro nuovo mezzo  creatore: l’immaginazione non ha costi, ne ha limiti, l’immaginazione è un diretto accesso  umano alle forze  creative delle immagini cosmiche. Ogni uomo   da questo secolo in poi, soprattutto le nuove leve dei ventenni nati d fine secolo in poi, inizieranno a vedere, a cogliere, a percepire nei corpi sottili dei propri simili le immagini che  ognuno di noi  porta  (velate) nel cuore:  con questi nuovi mezzi  percepibili a tutti non sarà più possibile mentire,  non sarà più possibile essere falsi ed usare  la menzogna come un veleno per coprire le nostre aride anime e tutto il nostro pensiero sarà chiaro e percepibile,  limpido, trasparente ed accessibile a tutti e sarà un ottimo antidoto alal nsotra naturale pigrizia.

Il cuore, e non la mente, sarà l’organo che inizierà a breve  a generare pensieri  umani viventi imparando dai sogni viventi generati in noi  nel sonno dagli esseri  angelici della terza  Gerarchia. La mente si trasformerà  sempre più da luogo dove riflettere pensieri  cosmici, al diventare il luogo di fecondazione cosmica  che agirà poi fino nel profondo del nostro cuore,  ovvero  il cervello  diventerà “il cumulo  umano dei pensieri cosmici”  che dinamizza e terrestrizza  le  giuste  forze cosmiche  che prenderanno forma terrestre/spirituale attraverso la gola.  Ecco perché come diceva una vecchia canzone “mentire è un po’ come morire”: oggi molte persone mentono agli altri ma soprattutto, ed è ancora più grave, mentono a se stessi …

Proprio perchè  le immagini (i sogni) son desideri penso che sia giusto e doveroso farvi partecipi della mia  immagine (e spero  anche le vostre), ovvero creare un Centro Sociale e Spirituale  Operativo di ricerca per nuove forme di Agricoltura, Alimentazione,  Educazione e  di Medicina  integrate, sogno  che mi sono formato e portato per anni chiuso in fondo al cuore e che ora vuole e deve nascere e fecondare.

Desidero fortemente  creare una  Nuova Comunità di Esseri Umani orientati secondo le scienze spirituali antroposofiche che lavorando  e studiando liberamente insieme coltivino  e costruiscano la propria individualità e la propria spiritualità in modo da  evolvere  socialmente   sia  fisicamente che spiritualmente per diventare guide e  modelli umani di risonanza spirituale e di forze morali.

Vuole e deve nascere anche con la vostra collaborazione e con il vostro aiuto perché non è una sogno per me, ma è una creazione per gli esseri umani che verranno dopo di noi e per noi che riverremo dopo di loro: un   investimento vivente  ed un regalo per il futuro della Terra, quella Fondazione dell’“Agricoltura del Domani” che Lilly Kolisko aveva prefigurato nel suo grande libro edito da Agri.Bio.Edizioni  nel 2003 ed appena ristampato e che  consiglio a tutti di leggerlo con attenzione perchè vi sono molte idee sul prossimo Futuro.

Chi vuole e può  donarci od investire con un prestito  una somma da qualche  decina di euro a  qualche migliaio di euro  o può donare il suo lavoro, prodotti, idee  ed i propri talenti mi contatti senza esitazioni perché il momento è  finalmente giunto per una Nuova Primavera dell’Agricoltura.

Sabato  30 marzo 2019 dalle ore 10,30 alle ore 16,30, presso la sede di Agri.Bio a Dogliani, faremo una riunione  organizzativa  esplicativa  di partenza tra tutti coloro che vogliono investire e creare un nuovo modello sociale basato sull’agricoltura  ed andremo insieme a vedere e “sentire” il posto  scelto per questo Progetto e siete tutti invitati a partecipare liberamente e senza impegno per sentire se le immagini, i luoghi  ed i sogni che esplicherò saranno anche da voi stessi condivisi.

Come diceva giustamente  Ehrenfried Pfeiffer nel 1948  “Nella vita spirituale non esiste sconfitta, ma solo una carenza di successo e di stimolo!”   e 150 anni prima, nel 1800, il grande poeta Novalis sempre a proposito scrisse “Abbiamo una missione: siamo chiamati a costruire la Terra”.

Se volete fare parte di questa grande  lavoro – missione vi aspetto a braccia aperte: il Futuro è nelle nostre mani e nei nostri sogni!

Per fare questo, come diceva Lilly Kolisko serve coraggio, una fiamma bruciante d’entusiasmo, amore  altruistico disinteressato per umanizzare insieme la Natura.

Se vi interessa partecipare COMPILA LA DOMANDA DI ADESIONE ONLINE : vi aspetto!

Ivo Bertaina

it_ITItaliano
WhatsApp Scrivici su WhatsApp