Ernesto Genoni (1885-1975) nato a Tirano (SO) è stato il pioniere dell’agricoltura biodinamica in Australia. Nel 1928 fu il primo di dodici australiani ad unirsi al Circolo sperimentale di agricoltori e giardinieri antroposofici di Rudolf Steiner (ECAFG) che aveva sede al Goetheanum, Dornach, in Svizzera. Ernesto si è formato come artista per cinque anni presso la prestigiosa Accademia di Brera di Milano. Altre persone dell’ambiente di Ernesto si unirono al Circolo Sperimentale, incluso suo fratello maggiore Emilio (1930), Ruby Macpherson (1935), e sua nipote, Ileen Macpherson (1936). Ernesto e Ileen costituirono la prima fattoria australiana col sistema “Demeter” (dal 1935). In ogni caso occuparsi di biodinamica e di coltivazione organica fu solo uno degli aspetti della vita di Ernesto.
Nel 1912 e nel 1914 visitò i suoi fratelli in Australia, grandi agricoltori immigrati nell’Australia occidentale, e durante queste visite lavorò nelle loro e altre fattorie.
Nel 1916 si arruolò nell’Australian Imperial Force (AIF) e prestò servizio come barelliere sui campi di battaglia della Somme, in Francia, prima di essere arruolato nell’esercito italiano e di scontare il carcere in Italia come renitente alla leva ed obiettore di coscienza.
Ernesto si unì alla Società Antroposofica di Milano nel 1919. Incontrò per la prima volta Rudolf Steiner nel 1920 al Goetheanum, la sede dell’Antroposofia in Svizzera.
Nel 1923 Ernesto era ancora in Italia. Da Milano egli scrisse a Rudolf Steiner offrendo la sua collaborazione per portare avanti il progetto antroposofico a Dornach, dove arrivò all’inizio del 1924 e dove si rivolse, con successo, al Dottore per essere accettato nella “Prima Classe” (la Prima Classe della Libera Scuola Superiore di Studi di Conoscenze Spirituali). La Prima Classe era il nuovo corso di Istruzione in Scienze Spirituali per Antroposofi che furono realmente organizzati.
R. Steiner tenne queste classi dal 15 febbraio fino al 20 settembre 1924. Ernesto lasciò il Goetheanum nell’ottobre del 1924 quando R. Steiner si ritirò dalla vita pubblica. Emigrò in Australia nel 1926 con l’aspirazione di stabilire una carriera come artista in Australia. Invece, arrivato in Australia, fu nuovamente coinvolto nella gestione delle fattorie e nei lavori agricoli.
Ernesto era un maestro per l’agricoltura biodinamica e l’antroposofia, cause alle quali dedicò il resto della sua vita. Nel 1928 iniziò i primi incontri di Antroposofia a Melbourne.
In Australia Ernesto fu il co-fondatore del Gruppo Michael a Melbourne (nel 1928) per lo studio delle opere di Steiner. Egli tenne la “Classe” a Melbourne e a Adelaide.
I lavori esposti qui furono precedentemente esposti come “Angeli della Prima Classe: L’arte antroposofica di Ernesto Genoni Goetheanum 1924”, che fu tenuto alla Vital Years Conference 2016, a Hobart in Tasmania nel luglio 2016, che si credeva fosse la prima esposizione delle opere artistiche di Ernesto Genoni.
Nel 1930 Ernesto fece un grande tour delle imprese biodinamiche in Europa e incontrò i principali sostenitori e professionisti della biodinamica dell’epoca in Germania, Svizzera e Inghilterra, tra cui Ehrenfried Pfeiffer, Erika Riese, Ernst Stegemann e Carl Mirbt.
Nel 1935 Ernesto e la sua compagna, Ileen Macpherson, anche lei antroposofa e membro dell’ECAFG, iniziarono la loro fattoria biodinamica chiamata Demeter Biological Farm a Dandenong, Victoria.
Ernesto è stato uno dei fondatori dell’Anthroposophical Society Victoria Michael Group nel 1932, e ne è diventato il leader nel 1962.
Alex Podolinsky incontrò Ernest Genoni negli anni ’50 appena ivi emigrato e conobbe ed imparò grazie a lui l’agricoltura biodinamica.
Ivo Bertaina
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