Lo zodiaco e le stelle fisse sono pensieri visibili create dagli Dei e visibili da ogni essere umano, pensieri morali eterni, pura luce ed eterno calore che illumina l’agire umano attraverso immagini che noi chiamiamo segni o stelle fisse ma che sono, come tutti i pensieri divini, in perenne trasformazione, in perenne cambiamento e sviluppo. I segni zodiacali sembrano immagini fisse solo nel confronto della breve vita umana ma sono invece in movimento e per molti uomini non sono nemmeno immagini perché non le guardano quasi mai e non le comprendono più, al massimo le misurano, come se quando incontrassi una persona che non conosco come prima cosa ne misurassi l’altezza, il peso, il diametro etc … La comprensione immaginativa dei buchi neri, dello zodiaco e delle stelle fisse è vero e vivente humus spirituale per la nostra mente ed il nostro cuore e si trasforma nell’essere umano in nuovi personali ed unici pensieri creati da noi stessi grazie alla comprensione ed all’agire su di noi dei segni degli dei, le immagini fisse visibili nel cielo, mentre i nostri nuovi e sani pensieri creati grazie a queste percepire ed al nostro agire sulla Terra diventeranno il nutrimento delle Gerarchie Spirituali.
Le stelle fisse sono Sostanza Morale, forma sostanziale. L’immaginazione agisce nell’uomo attraverso lo Zodiaco, l’ispirazione attraverso il movimento individualizzato e diverso di ogni pianeta del sistema solare e l’intuizione viene governata e nutrita dalla Luna, il tutto in forma armonica sviluppa in ogni essere umano il pensiero, ovvero il cibo per gli dei: gli Dei nutrono i nostri pensieri con le immagini delle stelle fisse e noi trasformando la sostanza terrestre arriviamo a sviluppare pensieri spirituali individuali. Kant passeggiava di notte e guardando il cielo diceva “Due cose mi riempiono di meraviglia: il cielo stellato di notte e la visione morale che si riflette in me”. Se osservo il cielo alla sera senza pregiudizio mi tocca molto profondamente, non vedo, non colgo, il meccanismo del movimento del cielo, ma sento, percepisco qualcosa di vivo che crea in me un sentimento morale, un sentimento puro, un sentire visibile e percepibile non solo dalla vista, ma da ogni cellula del nostro corpo, il loro sguardo ci crea una ammirazione ed una devozione verso il cielo.
Van Gogh ha dipinto molti quadri di cieli stellati e diceva “Quando voglio incontrare Dio vado la notte sotto le stelle”. Gli dei dopo aver abbandonato l’uomo nel suo percorso evolutivo hanno trasformatola la loro sostanza fisica in poderose immagini (zodiaco e stelle fisse). Le immagini per noi sono state nominate nei tempi come figure di uomini, animali e cose e ci servono come modelli di sviluppo spirituale legate al tempo. L’uomo attraverso l’osservazione ed il far agire su di se stesso queste immagini può creare nuovi pensieri, nuove immagini e nuovi zodiaci: potenzialmente ogni essere umano può creare col proprio pensiero un nuovo zodiaco dando la possibilità di evoluzione ai regni sotto di noi: animali, vegetali e minerali ed ai regni sopra di noi (dagli Angeli ai Serafini). Nostradamus ha scritto le sue quintine osservando le stelle, osservando le immagini delle stelle fisse ha predetto il futuro, ha letto il futuro scritto nel cielo, futuro che possiamo vedere e leggere anche noi se lo vogliamo e lo studiamo. Per sviluppare un pensiero morale l’uomo deve usare moralmente i sensi, pensare, studiare, sacrificarsi; deve morire uomo per rinascere Dio.
Le stelle fisse “fissano”, si impregnano delle immagini che si formano dai buchi neri, dai mondi di puro spirito, di puro amore (fuoco, calore) dove non esiste la materia, la sostanza, ma solo lo Spirito. Le stelle fisse producono luce e calore e producono anche suoni (armonie delle sfere) attraverso dei continui vortici, basta guardare le forme delle galassie, il movimento dei pianeti ed il movimento dei fiumi. Il sistema solare, nel suo anno platonico, visita, passa davanti ad ogni segno zodiacale con i suoi pianeti “erranti”, e vivifica con i movimenti planetari a vortice le immagini zodiacali, le “animalizzano”, danno anima e vita alle immagini cosmiche attraverso la luce ed il movimento.
Solo il movimento porta in vita, in processo le immagini divine, le immagini zodiacali; il movimento è vita, la stasi è morte. La Luna con il suo movimento fa da “pelle” alla Terra e la sua dominazione dei liquidi spegne, umanizza, le immagini cosmiche e le fa diventare processi terrestri legati all’acqua. In questo delicato e fondamentale processo che oggi per la l’età avanzata della Terra, per i vari inquinamenti (vari veleni chimici, inquinamenti radio – elettrici, scie chimiche etc) non riescono più a giungere bene, forti e chiari sul nostro pianeta, i preparati biodinamici sono degli attivatori alchemici, degli stimolatori, dei messaggeri di questi processi spirituali che arrivano dallo Zodiaco e dalle stelle fisse e vengono mediati dal sistema solare fino alla Luna per agire sulla Terra in questo inesauribile e semplice viaggio di energie, di spirito. La Vita che così viene donata alla Terra viene poi a sua volta riverberata verso le fonti di partenza tramite i corpi eterici ed astrali terrestri e di tutti i pianeti del sistema solare ed i pensieri morali sviluppati dagli uomini che diventano di fatto il nutrimento degli esseri divini.
Se con un piccolo sforzo ricominciassimo a guardare il cielo in queste magnifiche serate invernali e dimenticare le piccole noiose e fredde scatole della televisione, dei computer e dei telefonini potremo fare meravigliosi viaggi completamente gratuiti tra le miriadi di stelle che mute ci osservano e forse, con l’aiuto degli Dei potremo riscoprire la via di casa …
Ivo Bertaina
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