Il preparato di achillea millefoglie o 502 è allestito a fine maggio – inizio giugno con fiori di achillea millefolium inseriti in una vescica di cervo maschio e lasciata maturare appesa all’aria in un luogo riparato e poi, da fine settembre, interrata a piccola profondità ed è successivamente estratta dopo Pasqua. E’ pronta per l’uso subito dopo la sua estrazione, anche se preferisco lasciarla “maturare” ancora per almeno 40 giorni prima di usarla.
Questo preparato, come tutti quelli che vanno dal 502 al 507, viene denominato “preparato da cumulo”. L’uso di questi preparati, solitamente, è limitato all’allestimento del compost biodinamico. Io consiglio di utilizzarli anche singolarmente od uniti ad altri preparati facendo riferimento storico e pratico alle prime sperimentazioni che furono elaborate dai primi agricoltori biodinamici negli anni dal 1925 al 1935 documentate in alcuni articoli dell’epoca. Steiner spiega che con l’azione di questo preparato lo “zolfo si relaziona in una maniera speciale col potassio” portando nel composto un processo legato al pianeta Venere, pianeta che relaziona la pianta con l’alimentazione.
Queste indicazioni che seguono, non vogliono e non possono essere esaustive per l’uso del preparato, ma semplicemente idee ed indicazioni che ho colto e che metto a disposizione di chi voglia studiare, provare e sperimentare artisticamente. Va fatto presente che il mondo biodinamico di lingua tedesca in genere non approva e considera errato l’uso dei cosiddetti “preparati da cumulo” per uso singolo o diverso dal cumulo, perché secondo me oggi hanno poca fantasia …
- il 502 si può utilizzare singolarmente od abbinato al 500 quando ci sono carenze di potassio nel terreno
- questo preparato rende le radici “sensibili” a trovare gli elementi che servono per il loro corretto ed armonioso sviluppo
- l’achillea è legata ai processi dello zolfo e potassio, a Venere nel sistema solare ed ai segni zodiacali dei Gemelli (zolfo) e della Vergine (potassio)
- da usare abbinato al 503, per aumentare la radicazione della pianta
- R. Steiner nella 5a conferenza del Corso di Koberwitz dice che “I preparati da cumulo portano forza radiante. Con l’achillea si da sensibilità al terreno. Si vivifica la terra per captare le sostanze che fluiscono dal cosmo in dosi omeopatiche.”
- Nella 5a conferenza R. Steiner parla del potassio e della sua importanza nel favorire la crescita della pianta soprattutto nel tronco ed affini, soprattutto per la sua struttura.
- Il potassio è la porta fisica affinché la vita del cosmo possa manifestarsi nella materia
- L’achillea è una pianta ricca di zolfo (Venere – Gemelli) e potassio (Mercurio – Vergine)
- lo zolfo è la sostanza che permette le relazioni e l’equilibrio ed il mantenimento tra i componenti della proteina.
- Nell’uomo e nell’animale l’achillea regola e migliora tutto quanto ha una debolezza astrale.
- “Lo zolfo nel processo vegetale in dosi omeopatiche contenuto nell’achillea unito in modo esemplare con il potassio produce un’azione capace di sentire, di percepire, di irradiare” R. Steiner
- R. Steiner afferma che il potassio arresta lo sviluppo formando lo stelo e la struttura lignea della pianta.
- Il processo del potassio prende parte ad ogni processo formando e consolidando la sostanza vegetale.
- Nell’achillea il colore del fiore è fortemente raggiante ma neutro e ci indirizza verso la forma intera della pianta, aiuta la strutturazione della forma.
- “Si intuisce la presenza di un principio che affina la materia e che per manifestarsi attraverso l’immagine preme nella formazione di tutti gli organi , in special modo nelle foglie con la loro fine e mobilissima suddivisione, immagine che però rimane unitaria” R. Steiner
- Nell’achillea il processo dello zolfo è intimamente legato al processo del potassio e sono due processi opposti ma basilari per la vita: un respiro
- Lo Zolfo accompagna e favorisce espansione
- Il Potassio accompagna e favorisce i processi di concentrazione
- il potassio sul piano planetario è legato a Venere ed alla Luna
- mentre sul piano zodiacale il potassio è legato invece alle forze della Vergine
- la Vergine , il più grande segno zodiacale, secondo tra tutte le costellazioni, conta ben 2500 galassie e viene considerata la “placenta” dalla quale ha inizio la vita ed il nostro sistema zodiacale
- nell’euritmia la Vergine viene rappresentata dalla consonante B
- la lettera B significa protezione, abbraccio, sostegno, bacio
- L’achillea è ricca di potassio e zolfo e si vede nella sua forma
- negli appunti del corso di Koberwitz R. Steiner scrive “Il potassio lavora per la formazione di nuove cellule e svolge una attività vitale della proteina vegetale.”
- l’Achillea dopo il 504 (preparato di ortica) ed assieme al 506 (preparato di Tarassaco (metodo di L. Kolisko, consigliato direttamente da R. Steiner è l’unico preparato che fa quasi un anno di maturazione
- Va ricordato anche cosa dice H. Finsterlin a proposito del 502 “La vescica fa nel cervo quanto il calcare fa per i terreni e per il pianeta Terra!”ovvero sensibilizza la terra.
- I processi del potassio si possono elevare, processare, movimentare, usando il 502, dinamizzando 60 minuti nella dose di 15 grammi per ettaro oppure 100 grammi di fiori secchi in tisana e dinamizzata almeno 20 minuti in acqua
- Usare la tisana di achillea come accompagnatrice nei trattamenti di zolfo: 10 gr. di pianta secca in 5 litri e diluita in acqua per un ettaro
- Col 502 e la tisana di achillea si migliora la protezione dalla ossidazione: una volta veniva messo un sacchetto con semi di achillea nelle botti di vino in maturazione
- Viene spruzzata sui terreni, nebulizzata a gocce a metà tra quelle del 500 e del 501 di sera.
- Per malattie del legno, per piante vecchie non è male usare il 506 con il 502 assieme
- Il 502 va anche molto bene usato singolarmente contro tutte le parassitosi
- Il 502 permette l’unione ed il collegamento di ciò che sta sopra a ciò che sta sotto. E’ un preparato amorevole e terapeutico perché nel mancato dialogo sta ogni male ed ogni malattia
- Porta impulsi di verticalità nella parte aerea della pianta
- Per carenze di potassio nel terreno e nelle piante è utile usare il 502 col 500 dal 23 novembre (Scorpione) al 19 gennaio (Sagittario): accompagna i processi di formazione dello zolfo e del potassio.
Un breve cenno sulla conservazione: di solito Il 502 è un preparato che tende a “seccare” e quindi va conservato nella cassa dei preparati in un posto umido e buio e tenuto sotto controllo spesso, soprattutto se ne avete piccole quantità: inumidite con acqua di fonte con uno spruzzino se secca troppo e rimescolatelo bene.
Ogni altra vostra idea o suggerimento, sperimentazione fatta con l’uso del 502 mi sarebbe molto gradita perché solo collaborando e scambiandoci le informazioni siamo veramente umani e cresciamo insieme.
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Ecco la cristallizzazione sensibile del 502 Agri.Bio fatta ad ottobre 2016 dal Laboratorio Imagine di Giulio Moiraghi:
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