Cancro e Glifosate

Notizia Drammatica dall’OMS:
il DIsseccante Glifosate, Pesticida più venduto al mondo (e altri pesticidi) sono Cancerogeni accertati !! …come volevasi dimostrare…
Mentre l’italia, alla faccia del Principio di Precauzione, lo ha autorizzato addirittura per seccare il grano prima della raccolta !!!
Intolleranza al grano?
Non è solo il glutine ma, soprattutto, il pesticida Roundup di Monsanto… e non solo !Sulla base del Principio di “Danno Accertato”, bisogna agire immediatamente per il Divieto di commercio e il Bando Internazionale contro la produzione di tutti i Disseccanti (Agenti Arancio) e Pesticidi, cancerogeni ed interferenti endocrini !!E cominciare ad applicare correttamente il “Principio di Precauzione”, attraverso il Divieto di Produzione e Commercio di tutti i pesticidi chimici, laddove siano presenti tecniche alternative “agroecologiche” per il controllo delle avversità.Tali tecniche Agroecologiche oggi ampiamente disponibili, come dimostra lo sviluppo dell’Agricoltura Biologica, sono obbligatorie su tutto il territorio Nazionale dal 1 gennaio 2014, in base alla Direttiva UE sull’uso sostenibile degli Agrofarmaci, recepita in Italia con D. lgs 150/2012… ma si continuano a vendere Disseccanti e Pesticidi Tossici ed Inutili.
Perchè non si applicano le leggi e i Principi Costituzionali inviolabili di tutela della salute e ambiente?

di Giuseppe Altieri
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Ma cosa fa il Ministero della Sanità in Italia?
Autorizza l’Impiego dei disseccanti per seccare i cereali prima del raccolto, nel 2013-14… andate pure a controllare le autorizzazioni …semplicemente incredibile…
…ovviamente ben nascoste all’opinione pubblica, che dovrebbe insorgere presso i tribunali competenti, in primis per i “diritti dei Malati” da Pesticidi (concause aggravanti di numerosissime patologie degenerative), come accaduto con la Vertenza Amianto…

Dov’è finito il Principio di precauzione?
Perchè non si applicano le leggi in materia e i principi costituzionali inviolabili di tutela della salute e dell’ambiente?

Così si avvelena la base della dieta italica (Pane e Pasta), come avviene già nei cereali coltivati in Nord America e importati in Italia, es. dalla Barilla e altri grandi marche… (raccomandiamo di controllare sempre la dicitura di “Prodotto Biologico” in etichetta ed “Agricoltura Italia”, prima di comprare pasta ed altri alimenti).
E, dai cereali, i residui si bio-accumulano nelle carni, latte e formaggi, con ancora maggiori pericoli per la salute.
Le statistiche sono sotto gli occhi di tutti ed i Medici che non hanno tradito Ippocrate sono preoccupatissimi.
I dati della ricerca seguente sono semplicemente impressionanti… il corpo Umano non ce la fa più…
LINK:
http://responsibletechnology.org/media/Glyphosate_II_Samsel-Seneff%281%29.pdf

PER FORTUNA ABBIAMO ANCORA UN PO’ Di AGRICOLTORI BIOLOGICI… E MOLTI SI AUTO-PRODUCONO GLI ALIMENTI BIOLOGICI
Ma non lasciamoci “Suicidare” tutti con l’Agente Arancio “Glifosate, Glufosinate” …e similari (Diquat, Paraquat)… e dai Pesticidi in generale, vietati e ri-autorizzati spesso con deroghe anacronistiche e bio-tossiche.

L’Italia, l’Europa, il Mondo…. come il Vietnam…
Anzi, molto peggio, da almeno un trentennio di irrorazioni massicce,
con i residui dei disseccanti presenti al primo posto nelle falde acquifere superficiali e profonde (ARPA – ISPRA).
E 60 anni di Pesticidi bio-tossici in Agricoltura… quando ci fermiamo?
E’ già troppo tardi per essere Pessimisti…

Le pianure, le colline, le strade dove corrono i bambini e i fossi diventano “Arancioni”… in Primavera…
Quando dovrebbe esplodere la verde vita, figlia del Padre Sole e della Madre Terra, attraverso il miracolo della Fotosintesi Clorofilliana.
Con ulteriore danno Visivo-Paesaggistico e Psicologico-Depressivo…
Oltre al conseguente dissesto idrogeologico ed erosione, causato dalla distruzione della fotosintesi e dell’Humus, nei terreni che non trattengono più l’acqua a monte. Con conseguente incremento di CO2 e vapore acqueo ad effetto serra esponenziale visto che è i disseccanti sono i più venduti al mondo…
I Terreni Fertili, tutelati dall’Art. 44 della Costituzione italiana, si squilibrano nelle forme di vita microbiologiche, predisponendo le piante a sempre nuove malattie, come avvenuto nel Kiwi (Batteriosi), nella Vite (Virosi e Mal dell’Esca), nei Cereali (Fusariosi, Ruggini e Micotossine conseguenti)… fino al dramma degli Uliveti del Salento, laddove si evidenziano batteri e funghi conseguenti all’abbandono decennale degli agricoltori nelle mani dei venditori dell’agente Arancio… con raccolta delle olive da terra con gli aspirapolvere… in mezzo all’erba arancione, ammazzata, e putrefatta… e il terreno ridotto all’asfissia.

LA PERDITA DEI SENSI, DEGLI ISTINTI… E DEL SENSO GIURIDICO

Ci stanno togliendo i sensi…
Prima i “Profumi”, alterati dalla Chimica a partire dagli anni ’60…
…poi i “Sapori”, sempre più attenuati ed alterati, strettamente correlati alla perdita di valore nutritivo degli alimenti, causata da fertilizzanti, ormoni e pesticidi chimici…
Ora stanno cercando addirittura di abituarci anche alla “Vista” dell’erba Arancione e puzzolente, invece che verde e profumata…
Ma gli esseri Umani si stanno abituando… o semplicemente si stanno rincoglionendo a causa della chimica e delle sue conseguenze neurologico-degenerative (Parkinson, Alzheimer, SMC, SLA, Disturbi cognitivi e di attenzione, ecc. ecc.) ?
Dopo aver perso gran parte della capacità riproduttiva a causa della riduzione drammatica degli Spermatozooi
e della loro modificazione genetica, con conseguente effetto teratogeno e danni genetici permanenti per le future generazioni…
Ci stanno togliendo anche gli “Istinti riproduttivi”…

La differenza con il Vietnam, o se volete, con i Campi di Sterminio di Hitler, che faceva abbondante uso di Pesticidi…
è che noi lo paghiamo profumatamente il Disseccante Arancio, cosi come tutti i Pesticidi…
…prima i contadini… che spendono 1 miliardi e mezzo di € di fatturato di Pesticidi solo in Italia (record Europeo di uso per ettaro)
…poi i consumatori… “consumati” nei supermarkets del “cibo spazzatura”, plastificato ed avvelenato a norma di legge… con multi-residui di pesticidi in gran parte dei prodotti “alimentari”, il cui limite non viene ancora stabilito, nonostante un referendum tenutosi nel 1992 !!! (minacciando in primis i nostri bambini e le categorie più deboli, alla faccia del Principio Costituzionale di Uguaglianza dei cittadini)
…infine con le cure oncologico-degenerative… più di 100 miliardi di € all’anno di costi per lo Stato, oltre l’80% dei Bilanci regionali…

L’Italia ha il record mondiale dei tumori dell’Infanzia (OMS) ed ha perso almeno 8 anni di aspettativa di “vita Sana” nell’ultimo ventennio, quando la vendita di Pesticidi è raddoppiata nel nostro paese, invece di ridursi almeno del 30% ogni 7 anni, come previsto dalle politiche agroambientali europee, finaniziate con enormi risorse.
Miliardi di €, destinati all’agricoltura biologica ed alla sostituzione dei pesticidi, in realtà finiti nelle tasche di chi i pesticidi li ha acquistati, Roundup e altri disseccanti in primis… ben sovvenzionati dalle regioni italiane attraverso i Piani di Sviluppo Rurale.

Siamo ormai un paese al reparto Oncologico, con il Cancro e altre patologie degenerative quali prima causa della crisi economica e del debito pubblico…
Eppure, le norme e i fondi per cambiare sono a disposizione da 20 anni…

Dal Conflitto alla Convergenza di interessi
AGIRE IMMEDIATAMENTE SULLA PAC E SUI PROGRAMMI DI SVILUPPO RURALE REGIONALI IN APPROVAZIONE A BRUXELLES DG-AGRI (Coordinatore per l’Italia Dr. Colleluori)

Per riconvertire tutta l’Italia alla Coltivazione Biologica bastano 5-6 miliardi di € , al fine di compensare tutti gli agricoltori dei mancati ricavi (riconosciuto il 30-40% di minore resa), maggiori costi, più un 20% per le burocrazie, più il 30% per i benefici dovuti alle azioni collettive, così come previsto dalle norme europee sui Pagamenti per l’Agricoltura Biologica…
L’Europa ci mette a disposizione 70 miliardi di € di contributi agricoli dal 2015 al 2020 !!!
Circa 12 miliardi di € all’anno… I soldi ci sono quindi per tutti.
Anche per le assicurazioni agevolate verso le malattie delle piante, con rimborso del 65% della polizza, se si dimostra un beneficio ambientale, con l’Agricoltura Biologica. E con pochi € /ha gli agricoltori sarebbero molto più tranquilli nel passaggio all’Agricltura Biologica.

Ma qualcuno, irresponsabile e cieco, vuol continuare a regalare miliardi di € a chi acquista pesticidi e disseccanti arancio o alleva animali nei lagers zootecnici a base di mangimi e OGM avvelenati.
Mentre le norme europee hanno altri obblighi e priorità, come stabilito dai Diritti Costituzionali inviolabili e dal Principio di Precauzione europeo, in materia ambientale/sanitaria.
I Sindacati agricoli, che concertano le politiche regionali e nazionali, sono da decenni in drammatico conflitto di interessi, essendo partecipi nelle società di gestione dei Consorzi Agrari che vendono Pesticidi chimici…
Invece di “approfittare” delle Politiche europee per aumentare i loro fatturati… vendendo prodotti per l’agricoltura biologica, sostenuti dai Pagamenti Agroambientali europei.
Passando, così, “dal conflitto alla convergenza di interessi”, per il bene di tutti, in primis degli agricoltori che dichiarano di tutelare… sino ad oggi vendendogli il Disseccante…
…e la pratica burocratica per ottenere fondi agroambientali per l’Agricoltura Integrata, “artefatta”, senza alcun beneficio ambientale… dove è consentito addirittura l’Uso dei disseccanti chimici !!!
Cosi facendo, abbiamo raddoppiato le vendite di pesticidi in Italia in 20 anni… con i fondi destinati a sostituirli…

Bandiamo queste schifezze, oltretutto inutili e vietate dalla legge europea e nazionale sull’uso sostenibile degli Agrofarmaci.
Come ha fatto la Svezia da molto tempo, paese che oggi ha denunciato la Commissione UE e l’EFSA alla Corte di Giustizia per non aver rispettato il principio di precauzione sui Pesticidi e Interferenti endocrini

Con ritardo cronico…
come le malattie…
organismi geneticamente modificati dalla chimica… che si sviluppano dentro di noi…
stavolta riusciremo finalmente a fermare i Pesticidi e gli OGM
Ne sono sicuro

saluti cari
Prof. Giuseppe Altieri

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Intolleranza al grano, non è il glutine ma il pesticida Roundup di Monsanto !
di GIUSI DEIANA il 11 DICEMBRE 2014
L’intolleranza al grano è in crescita e sembra causata dai pesticidi Monsanto.
Una delle malattie in continuo aumento negli ultimi anni è l’intolleranza al grano, ed in particolare alla sostanza che fissa l’amido, glutine. La malattia, che va da una semplice intolleranza temporanea all’allergia vera e propria, si può manifestare a tutte le età e la sua incidenza aumenta in tutti i Paesi: in Italia si stima 1 persona ogni 100-150 abitanti (Associazione italiana celiachia); negli Stati Uniti 1 persona su 133; infine, studi epidemiologici recenti hanno riscontrato la presenza di celiachia e il suo aumento perfino in Africa e in Sudamerica (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute).

Recentemente, dai risultati emersi in alcuni studi, sembrerebbe che l’allergia al grano non dipenda dal grano stesso ma dal modo in cui esso viene coltivato. Non sembra una coincidenza, infatti, che uno dei maggiori pesticidi utilizzati nelle coltivazioni di questo importante cereale sia proprio il Roundup, erbicida prodotto dal colossoMonsanto, un prodotto da anni sotto accusa in quanto ricco di glifosato.
Il Roundup non solo uccide tutte le erbacce, ma si fissa sul terreno in cui viene utilizzato rendendolo sterile. Intanto i livelli di contaminazione di glifosato sono in continuo aumento. Le erbe infestanti sono diventate più resistenti agli erbicidi, rendendo necessario un loro utilizzo più massiccio, con conseguente accumulo di sostanze tossiche nelle piante; inoltre gli agricoltori si sono resi conto che spruzzando Roundup sulle coltivazioni di grano aumenta la produzione. Il risultato è che questo erbicida viene utilizzato molto più frequentemente e liberamente e gli Americani consumano tracce della sostanza chimica ogni volta che mangiano prodotti a base di grano.
Nel 2013, uno studio pubblicato su Interdisciplinary Toxicology ha evidenziato una relazione diretta tra l’aumento della presenza di glifosato nel grano e l’aumento della celiachia, con un andamento quasi identico. Sempre attraverso tale studio si è evidenziato come l’effetto più dannoso sia proprio a carico dell’apparato digerente: il glifosato va a colpire i batteri “buoni” del nostro organismo, ovvero quelli utili per la produzione di amminoacidi essenziali per la digestione
Il glifosato, insomma, è molto più tossico di quanto si pensasse originariamente e se, da una parte, le sperimentazioni del colosso biotech continuano indisturbate (per esempio a Molokai sta sperimentando nuove qualità di grano in grado di resistere maggiormente ai pesticidi), dall’altra fortunatamente, alcuni Paesi stanno intervenendo per porre freno alla potente multinazionale: l’Olanda ha detto ’No alla Monsanto’. Il parlamento olandese, infatti, ha recentemente deciso di vietare la vendita di erbicidi a base di glifosato ai privati, a partire dal 2015.
Potrebbe interessare: Gli OGM hanno fatto aumentare l’impiego di pesticidi negli USA
Nell’attesa che anche gli altri Paesi prendano esempio dall’Olanda, ogni persona dovrebbe tutelare la propria salute acquistando grano di qualità come il triticum monococcum: ha un basso tenore di glutine, un alto contenuto proteico, è adatto ai terreni poveri e aridi, ha un basso impatto ambientale, si presta facilmente all’agricoltura biologica e, soprattutto, non è modificato dalla Monsanto!

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