BIOPENSIERI MARZO 2023 | Silenzio, parola e cuore

SILENZIO, PAROLA E CUORE

Il silenzio è la forza della parola concentrata, rappresenta il punto più piccolo che possiamo immaginare. Col silenzio in Natura si sostanzia la forma cosmica. Il parlare è la forza della parola diluita e rappresenta la periferia, i confini dell’Universo. Con la parola pensata o pronunciata l’individuo arriva fino al confine dell’Universo e l’Universo arriva a lui e ci arriva con ogni battito del cuore.

  • Silenzio -Concentr-azione = Centro –  SISTOLE
  • Parola -Comunic-azione = Periferia  – DIASTOLE

L’immaginazione è l’evoluzione naturale della parola, la sua sostanziazione, l’inizio della materializzazione dell’essenza, che poi si trasforma in un essere attraverso l’ispirazione e l’intuizione.

L’elemento essenziale, immanente del vegetale è la crescita, il cambiamento di forma.

L’essenziale dell’animale è il vissuto, il sentimento, la passione, le esperienze maturate nel movimento.

Nell’uomo l’essenza è il pensiero pensante sempre in movimento, il pensiero del cuore.

Nel minerale l’essenza è la forma.

Se mettiamo insieme le quattro essenze avremo la conoscenza della creazione e della manifestazione del pensiero pensante.

La creazione viene dal processo Pensiero : Sentimento : Crescita : Forma, pensiero che si nutre di sentimenti, percezioni continue e diverse e crea forme che diventano visibili.

La spiritualizzazione viene dal processo opposto: Forma : Crescita : Sentimento :  Pensiero ed è anche un vero e proprio processo coevolutivo che avviene per esempio nell’agricoltura biodinamica, figlia della Scienza dello Ppirito.

Per poter esperire questo importante fatto usiamo ritmicamente l’esercizio per la formazione dell’immaginazione proposto da Rudolf Steiner.

“Si forma l’immagine di una sfera rotonda, poi la si trasforma nel suo punto centrale e da questo punto la si lascia nuovamente diventare sfera.

Ci si possono immaginare tanti cerchi o sfere concentrici, che diventano sempre più piccoli, fino a che si incontrano in un punto centrale, dal quale punto poi crescono di nuovo in ampiezza fino alla sfera.

Un giorno si tenterà di applicare questo esercizio agli estremi confini del Cosmo. Si avrà la sensazione di come il Cosmo si contragga nella Terra con tutto ciò che gli appartiene e di come poi la Terra a sua volta si contragga nel punto centrale della sfera. Allora si percepirà il centro del proprio cuore come centro dell’intera sfera. Questo deve essere esperito; esserselo solo immaginato non ha né senso né valore e vedremo che ha un nesso col respiro ed i battiti del cuore.”

 

Tutto l’Universo dipende da come facciamo battere coscientemente e consapevolmente il nostro cuore. E ricordiamo sempre che con ogni battito di ogni cuore umano si forma una omeopatica parte della prossima fase evolutiva della terra, ovvero Giove.

Quando il cuore comincia ad avere pensieri noi diventiamo Dei.

Ivo Alfonso Bertaina

5 aprile 2023

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