BIOPENSIERI AGOSTO 2018: LA DIFFERENZA  TRA TECNICA E SACRAMENTALISMO

La differenza tra un Uomo ed un Angelo è che quando un Angelo pensa o sogna istantaneamente riesce a sostanziare il suo sogno di sostanza fisica e questo suo sogno diventa visibile ai sensi di ogni essere umano: la Natura che ci circonda altro non è che il sogno visibile degli Angeli.

L’uomo non riesce ancora a fare questo, perché non è ancora abbastanza nutrito di amore disinteressato e di luce,  ma se lo desidera  (è questo uno dei grossi problemi della libertà) ci può arrivare quando vuole.

Oggi per fare questo, per far diventare i suoi sogni visibili a tutti e sostanziarli di materia l’Uomo ha bisogno che il suo Pensiero mediato dal Sentire  dia forma  alla sostanza attraverso il Volere (gli arti) scontrandosi od incontrandosi con gli altri pensieri, sentimenti e voleri degli esseri umani che lo circondano …

In questo occorre sapere che la sostanza è molto felice di prendere forma grazie all’azione diretta dell’essere umano, perché così facendo come la Natura è stata angelizzata dal pensiero degli Angeli così grazie al Volere umano la Natura si umanizza ed evolve spiritualmente, ma esiste una problematica molto forte e drammatica oggi che pochi conoscono.

Oggi mediante l’enorme diffusione  delle più diverse tecnologie, che cercano di dominare  ed asservire la Natura sulla Terra  si sta formando  un nuovo regno demoniaco di Arimane, il regno del “principe di questo mondo”, le cui mete sono disumane ed anti-cristiche. R. Steiner , nel 1916, quindi in tempi dove nessuno ardiva a pensare questo diceva “Il nuovo grande progresso, degno di ammirazione, non ha portato solo una demonologia, bensì una demonomagia e la tecnica moderna è spesso demonomagia: infatti quando si costruisce una macchina  si da l’occasione per l’incorporazione (l’incarnazione) dei demoni arimanici.” Pensiamo oggi ad oltre 100 anni da questa affermazione quanti demoni arimanici si sono incorporati in sostanze naturali ed ora queste macchine costruite con sostanze naturali dove si sono potuti incarnarsi demoni arimanici stanno iniziando la loro ultima battaglia, ovvero prendere possesso dei corpi umani: e noi umani paghiamo per avere queste macchine e li serviamo e lavoriamo  come schiavi per loro per farci possedere!!!!

Ormai la loro azione è completamente fuori controllo grazie alla politica, alla società che rifiuta la ver aconoscenza spirituale chiesa  ed al lassismo umano …

 Ma tutto questo, purtroppo,  non agisce solo sull’essere umano:  dato che  da dopo il Golgota il Cristo è diventato il corpo eterico della Terra,  a proposito  R. Steiner ci ricorda che  stiamo facendo oggi ri-soffrire il Cristo  con una sua costante e continua esponenziale crocifissione spirituale “Il Cristo viene crocifisso e continua  a venir crocifisso nelle azioni umane. La crocifissione odierna non è soltanto una unica azione come lo è stato sul Golgota, ma  oggi la crocifissione è una azione progressiva!”  Mediante l’uso demoniaco e demonomagico dello sviluppo della  tecnica   il Cristo viene ogni giorno crocifisso nel mondo eterico adiacente alla Terra  e rimarrà così fino a quando  gli uomini non cambieranno nel loro comportamento” Infatti  continua R. Steiner “Finchè  non scacciamo i demoni dalla tecnica  mediante ciò che vive  nella nostra anima, rendendo anzitutto sacra l’azione meccanica esteriore, noi  continuiamo a  crocifiggere  il Cristo.”

Arimane usa l’essere umano (perché da solo non può, non ha gli arti fisici, non ha il Volere) per impossessarsi della Natura Angelica e poi la Natura diventata arimanica si impossesserà dell’evoluzione umana fino a toglierci la capacità di reincarnarci!

Ma come possiamo, a parte la nostra ottusità  che è giusto che paghiamo direttamente e karmicamente,  alleviare   queste nuove (visibili e percepibili ai sensi umani) sofferenze  del Cristo che si è sacrificato per noi e pensare di farle sparire  per Lui in futuro?

Questa risposta sta oggi nella nostra libertà e nella nostra individualità.

A proposito Sergei Prokofieff ci aiuta dicendo “Soltanto imparando nella vita esteriore a lasciar guidare a poco a poco le nostre azioni dalla coscienza del Cristo, anche nell’ambito della tecnica ed in tutte le attività collegate con le tecnologie moderne. Con ciò diverrà  possibile  che a poco a poco gli uomini  riescano a scacciare i demoni arimanici là inseritisi. Ma per questo sarà necessario cambiare  nel senso della coscienza del Cristo tutto il rapporto  dell’uomo con la Natura  e con ciò che la circonda, vale  a dire, compenetrare il tutto con un nuovo sacramentalismo, così formulato da R. Steiner in molte occasioni nella sua opera: affinchè il TAVOLO DEL LABORATORIO DIVENTI UN ALTARE.” 

Lo sviluppo di un nuovo sacramentalismo  sarà di decisiva importanza soprattutto nella vita sociale.  In merito a questo sempre il non ascoltato, il  non compreso ed il  non seguito R. Steiner afferma “Ciò che viene compiuto solo sull’altare, deve afferrare tutto il mondo.  L’umanità deve imparare a trattare la Natura  come gli Dei stessi hanno trattato la Natura: non costruire macchine in modo disinteressato, bensì compiere un servizio a Dio in ogni nostra azione, e portare in tutto ciò che facciamo il sacramentalismo.”

Unicamente  la coscienza  del Cristo  è in grado di guardare  con gli occhi divini   e di trasformare tutte le azioni  degli uomini in un nuovo sacramentalismo universale: finchè questo non avverrà  in Cristo continuerà a rimanere  crocifisso nel mondo eterico che compenetra la Terra dalla sfera lunare e noi saremo sempre più facili prede di Arimane.

Ivo Bertaina

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