BANDO 4.1 – MIGLIORAMENTO DEL RENDIMENTO GLOBALE E DELLA SOSTENIBILITA’ DELLE AZIENDE

Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 del Piemonte
Operazioni 4.1.1 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende
agricole” e 4.1.2 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende
agricole dei giovani agricoltori”

il bando è stato prorogato al 30 giugno 2016

DESCRIZIONE DEL TIPO DI INTERVENTO
L’operazione ha lo scopo di migliorare il rendimento globale delle aziende agricole sostenendo
l’acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati
e dei relativi impianti nonché la dotazione di attrezzature e macchinari e l’impiano di coltivazioni
legnose agrarie.
Tenendo conto di quanto prescrive il Reg. UE 1305 / 2013 art. 17 , in base al quale gli investimenti
sono ammissibili al contributo della Misura 4.1 a condizione che “…migliorino le prestazioni e la
sostenibilità globali dell’azienda agricola …” , le domande di sostegno devono essere riferite a
interventi di sviluppo aziendale globali, che prevedano più investimenti tra di loro coordinati e
coerenti, che producano effetti di miglioramento misurabili e duraturi.
Nel rispetto della condizione sopra indicata, possono essere ammesse anche domande di
sostegno che prevedano il solo acquisto di macchine.
Il miglioramento del rendimento globale delle aziende agricole richiedenti sarà valutato sulla base
del business plan inserito nelle domande di aiuto. A tale fine le domande saranno sottoposte a
valutazione di merito da parte degli Uffici istruttori, tesa a verificare anche la congruità tecnica ed il
corretto dimensionamento degli investimenti proposti.
Il progetto di ammodernamento aziendale deve assicurare lo sviluppo complessivo delle aziende
rafforzandone globalmente i risultati economici.
Potranno comunque essere ammesse al sostegno anche domande in riferimento alle quali non sia
possibile dimostrare un miglioramento globale dei risultati economici, qualora tali domande
prevedano prevalentemente investimenti a forte valenza ambientale, in considerazione del
beneficio apportato alla collettività dalla realizzazione degli investimenti medesimi (investimenti per
riduzione dei consumi idrici; per miglioramento del rendimento energetico e/o produzione di
energia da fonti rinnovabili; per miglioramento dell’ambiente e/o del benessere animale).
L’operazione sarà attuata sull’intero territorio regionale.
Il presente bando non sarà attuato in riferimento ad investimenti collettivi, che saranno oggetto di
un successivo bando specifico (per “investimenti collettivi” si intendono gli investimenti realizzati
congiuntamente da due o più aziende agricole, condotte da differenti imprenditori agricoli, per
utilizzazione in comune).

2
Gli investimenti devono essere riferiti alle attività di produzione agricola o alle attività connesse di
trasformazione e vendita diretta nei limiti di seguito indicati: il prodotto primario avviato alla
trasformazione deve essere per almeno il 66% di produzione aziendale; sia il prodotto primario
avviato alla trasformazione che l’output del processo di trasformazione devono essere prodotti
compresi nell’Allegato I del Trattato dell’Unione Europea.
Il miglioramento strutturale e impiantistico deve riguardare uno o più degli aspetti legati a:
• produttività;
• incremento del reddito e riduzione dei costi;
• miglioramento della quota di mercato e recupero di valore aggiunto;
• qualità e sicurezza alimentare delle produzioni e tracciabilità delle medesime;
• incremento dell’occupazione;
• sicurezza sul lavoro;
• miglioramento del benessere e delle condizioni igienico-sanitarie degli animali;
• razionalizzazione e o innovazione del processo produttivo;
• miglioramento del livello di compatibilità ambientale;
• risparmio energetico e/o miglioramento del rendimento energetico;
• produzione di energia da fonti rinnovabili (energia destinata esclusivamente ad autoconsumo
aziendale);
• risparmio idrico e/o miglioramento del rendimento quali-quantitativo della gestione delle acque.
Non è ammissibile la realizzazione di investimenti riferiti ad adeguamento a norme obbligatorie,
tranne che in caso di contestuale presentazione della domanda di Misura 6.1 (intendendo come
“contestuale” la presentazione della domanda ai sensi della operazione 4.1.2 sul presente bando e
della domanda ai sensi della operazione 6.1.1 – Premio di insediamento giovani – sul primo bando
emanato).
In tale caso il sostegno della operazione 4.1.2 può essere concesso ai giovani agricoltori che si
insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capi dell’azienda, per investimenti
effettuati al fine di rispettare i requisiti dell’Unione che si applicano alla produzione agricola, inclusa
la sicurezza sul lavoro. Tale sostegno può essere fornito per un periodo massimo di 24 mesi dalla
data di insediamento (come definita dalla Misura 6.1 del PSR).
BENEFICIARI
Operazione 4.1.2 Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende
agricole dei giovani agricoltori:
Giovani agricoltori, singoli o associati, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in
qualità di capi dell’azienda usufruendo della Misura 6.1 (la domanda di adesione alla Operazione
4.1.2 può essere presentata anche prima di quella di adesione alla Misura 6.1) o che si sono già
insediati durante i cinque anni precedenti la domanda di sostegno usufruendo della Misura 112 del
PSR 2007-2013 (in tale secondo caso è necessario il possesso del requisito di imprenditore
agricolo professionale, che si considera soddisfatto qualora in base ai dati del fascicolo aziendale il
richiedente risulti “agricoltore attivo” – nel caso di giovani agricoltori, singoli o associati, che si
insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capi dell’azienda usufruendo della
Misura 6.1, la qualifica di “agricoltore attivo” dovrà essere conseguita nei tempi previsti dalla
Misura 6.1). È necessario il possesso di partita IVA riferita al settore dell’agricoltura e, salvo che
per le aziende rientranti nei limiti di esenzione ai sensi della normativa di settore, l’iscrizione al
Registro delle imprese presso la Cciaa. La produzione deve essere compresa nell’allegato I del
Trattato dell’ Unione Europea.
Operazione 4.1.1 Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende
agricole:
3
Imprenditori agricoli professionali (il possesso del requisito di imprenditore agricolo professionale si
considera soddisfatto qualora in base ai dati del fascicolo aziendale il richiedente risulti “agricoltore
attivo”), sia persone fisiche che persone giuridiche, singoli o associati che non rientrano tra i
beneficiari previsti dalla Operazione 4.1.2. È necessario il possesso di partita IVA riferita al
settore dell’agricoltura e, salvo che per le aziende rientranti nei limiti di esenzione ai sensi della
normativa di settore, l’iscrizione al Registro delle imprese presso la Cciaa. La produzione deve
essere compresa nell’allegato I del Trattato dell’ Unione Europea.
PERIODO DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Operazione 4.1.1 Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende
agricole: a partire dal 23 dicembre 2015 al 15 marzo 2016
Operazione 4.1.2 Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende
agricole dei giovani agricoltori: a partire dal 23 dicembre 2015 al 15 aprile 2016
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Coloro che intendono presentare la domanda di sostegno devono aver costituito il fascicolo
aziendale, ai sensi del D.lgs n. 173/98 e del DPR n. 503/99, presso un Centro autorizzato di
assistenza in agricoltura (CAA), essere iscritti all’anagrafe agricola del Piemonte e aver validato i
dati nel 2015. Nel fascicolo aziendale dovrà essere inserito l’indirizzo di posta elettronica certificata
(Pec) della azienda agricola, se non ancora presente.
Le domande di sostegno dovranno essere compilate e trasmesse esclusivamente attraverso
l’apposito servizio on-line del sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) “PSR 2014-2020 –
Procedimenti”, pubblicato sul portale www.sistemapiemonte.it, nella sezione “Agricoltura –
Finanziamenti, contributi e certificazioni”.
Le domande possono essere presentate per il tramite del CAA mandatario, presso il quale è stato
depositato il fascicolo aziendale, o in proprio dal titolare o legale rappresentante dell’impresa.
Per accedere al servizio il titolare deve essere in possesso di una carta nazionale dei servizi (CNS)
o delle credenziali di accesso (username e password) che vengono rilasciate a seguito di
registrazione al portale www.sistemapiemonte.it. Se si è già in possesso di credenziali di accesso
precedentemente acquisite per accedere ad altri servizi di Sistema Piemonte, non occorre ripetere
la registrazione.
Il sistema abbinerà automaticamente il titolare alla propria azienda e presenterà un modello di
domanda precompilato con le informazioni registrate in anagrafe che dovranno essere integrate
con i dati specifici degli interventi, di cui si chiede finanziamento.
Potete scaricare il bando completo all’indirizzo web: http://www.regione.piemonte.it/cgi-bin/agri/leggi/pub/download.cgi?id_doc=2178&estensione=PDF

Condividi su
WhatsApp Scrivici su WhatsApp