febbraio 2011

A PROPOSITO DELLE SCIE CHIMICHE … OVVERO “TU MI RUBY L’ANIMA …”

Il 14 gennaio, di ritorno da un viaggio in Sicilia, mia moglie mi ha raccontato, un po’ allarmata, che sia il giorno prima che per tutto lo stesso giorno, decine e decine di aerei erano volati sui cieli di Langa, con rotte assolutamente fuori da quelle tradizionali, spesso incrociandosi, rilasciando numerosissime e visibilissime scie che non si dissolvono, anzi che si allargano sempre più creando nubi strane che coprono il cielo che ho visto benissimo nell’azzurro serenissimo di quei giorni.
Avevo già letto diversi articoli sulle scie chimiche e sulla loro “stranezza” ma dato che di questo fatto se ne parla troppo poco e ci sta probabilmente avvelenando e rubando il futuro, ho deciso di parlarne un po’ con voi perché occorre avere coscienza ed occorre cercare chiarezza e risposte perché sono problemi molto più gravi dei fatti che quotidianamente ci distolgono la poca coscienza che abbiamo come “il caso Ruby” od altre prostitute e prostituti (non occorre fare sesso per essere prostituti, ci sono molte forme anche più deteriori e subdole) che in diverse maniere ci distolgono dai fatti realmente importanti.

Fra l’altro delle scie chimiche non ne parleranno mai né Anno Zero, né Ballarò, né qualsiasi trasmissione televisa o radiofonica, pochissimo i giornali, perché non sono notizie che fanno ascolti.
Quindi vi chiedo di avere pazienza e di leggere con attenzione le cose che vi dirò, così forse le conclusioni un po’ forti alle quali giungo saranno (magari) condivise e (magari) anche voi ve ne prenderete carico ( dato che come me vivete su questo unico irripetibile pianeta).

Come diceva il grande Xavier Florin, padre della biodinamica francese, “Oggi l’uomo guarda solo più a terra e non guarda più il cielo”, forse per paura della cervicale e forse perché ha perso la capacità di sognare e di osservare, il suo sguardo è tutto e solo rivolto verso la Terra, verso il basso.
Quindi proprio per questo motivo qualsiasi cosa che ci capiti sopra la testa, per la frenesia e la fretta che oggi abbiamo tutti, ci è completamente indifferente e siamo come ciechi, sordi e muti.
Come diceva un saggio anonimo “Con la merda di cavallo che troviamo per le strade si può ragionare, ma con l’ignoranza umana è impossibile!”

Cosa sono le scie chimiche?
In inglese si chiamano “chemitrails”, sono quei voli di aerei bianchi, senza scritte o contrassegni di riconoscimento, che attraversano i cieli e rilasciano copiose, lunghe e durature scie dietro di loro sopra molte regioni di tutta la Terra, con particolare attenzione per l’Italia.
Come ci dicono Antonio e Rosario Romanò nel loro interessantissimo libro “Scie chimiche: la verità nascosta. Le prove” Edizioni Draco disponibile presso Agri.Bio, queste operazioni iniziarono negli Stati Uniti, nella metà degli anni ’90 per poi estendersi al Canada, ai paesi aderenti alla N.A.T.O., poi alla Russia e progressivamente alle altre nazioni; ma esistono fotografie e documentazioni che attestano la presenza di attività chimiche, sebbene saltuarie e sperimentali, anche nei decenni precedenti.
Questi velivoli lasciano, lungo le rotte seguite, delle strane scie che generalmente, a differenza di quelle di condensazione classiche degli aerei di linea ( in inglese contrails), non si dissolvono entro breve tempo, ma persistono nell’atmosfera sino a manifestarsi in nuvole simili a strati.
Questo fenomeno è evidente per chiunque alzi gli occhi al cielo.
Una scia è normalmente una zona di fluido ( liquido o gassoso) situata immediatamente dietro un solido in movimento relativo rispetto al fluido stesso, caratterizzata dal fatto che in essa il moto è prevalentemente formato dai vortici. Esempi tipici di scie sono i solchi spumeggianti che una barca o nave veloce lascia nell’acqua dietro di sé (acqua ferma e solido in moto), ed anche le scie di condensa che segnalano il passaggio di un jet (aria ferma e solido in movimento). In questo ultimo caso le scie sono provocate dalla condensazione de vapore acqueo prodotto dalla condensazione del carburante causato dalle condizioni di umidità, pressione e temperatura che si riscontrano ad alte quote di volo.

La composizione ed il comportamento delle scie dipendono principalmente dalla forma del solido, dalla viscosità e dalla densità del fluido, dalla velocità relativa e dall’angolo secondo le quali esse si incontrano. Nel caso degli aerei, per esempio, la scia è animata da moti vorticosi che diventano più marcati in corrispondenza delle variazioni della sagoma dell’aereomobile, per esempio dall’intersezione tra ala e fusoliera.
Queste normali scie di condensazione sono classificate in persistenti (durano più di un’ora) e non persistenti (durano meno di un’ora) ed alla quota in cui normalmente si formano possono assomigliare al gruppo delle nubi alte (cirri, cirrostrati, cirrocumuli).
Secondo la FAA (Federal Aviaton Administration) una scia di condensa si forma solo se persistono contemporaneamente alcune condizioni ambientali: umidità almeno del 70%, temperatura inferiore a -40°C, volo sopra gli 8000 metri.
Per questo motivo è praticamente impossibile che si formino scie di condensa a bassa quota e senza questi requisiti citati.
Le scie chimiche invece non sono il prodotto della combustione dei motori a reazione degli aerei, esse sono invece, in base alle conoscenze attuali, il risultato di una miscela di sostanze chimiche, sostanze organiche ed inorganiche, emesse da contenitori applicati all’esterno od all’interno degli aerei e durano nel cielo per diverse ore.
Quando queste sostanze sono rilasciate, formano una scia simile alle scie di condensazione che si disperde nell’atmosfera e che in parte ricade sul suolo.
Nel dicembre del 2005 il Comitato Scientifico dell’Associazione Galileo di Parma commissionò alcune analisi quanto qualitative presso un laboratorio del CNR per approfondire il fenomeno.
Queste analisi hanno portato all’identificazione, nelle acque piovane prelevate immediatamente dopo la comparsa delle scie chimiche, di sostanze assolutamente estranee alla normale composizione dell’atmosfera.
Le sostanze estranee trovate sono state: quarzo o biossido di silicio (81%), calcio carbonato (6%), fluoruro di calcio (8%), calcio solfato di-idrato (2%), idrossido di ferro (2%).

Per la salute umana e non solo, queste sostanze sono altamente pericolose a livello polmonare e potenzialmente foriere delle silicosi, che può manifestarsi anche alla distanza di anni dall’esposizione a questi agenti inquinanti.
Altre analisi simili fatte negli Stati Uniti hanno evidenziato la presenza di numerose altre sostanze tossiche, quali l’alluminio (30%), , bario (30%) e bromo (10%).
L’alluminio è stato implicato come fattore eziologico di encefalopatia, osteopatia ed anemia ed anche un cofattore fondamentale di malattie come l’alzheimer oltre a danni del sistema nervoso degli animali.
Il bario provoca sclerosi multipla, encefalopatia spongiforme, e la sclerosi laterale amiotrofica.
Perché si usano le scie chimiche?
Per ottenere modificazioni metereologiche, il controllo del tempo atmosferico e dell’acqua, per ottenere mutazioni genetiche nei vegetali e negli animali.
Le scie chimiche sono anche uno strumento ad uso militare per nascondere i velivoli ai radar nemici, le scie chimiche creano nell’atmosfera un’antenna elettromagnetica oltre l’orizzonte, che serve per ottimizzare la ricetrasmissione dei segnali in ambito strategico – militare.
Un fine ancora più inquietante di questo programma segreto sull’uso delle scie chimiche potrebbe essere quello di sfoltire alcuni settori della popolazione ritenuti improduttivi o di peso per il sistema come i pensionati, i malati cronici e peggio ancora (ma ci può essere qualcosa di peggio?) alla sperimentazione di agenti patogeni sulla popolazione inconsapevole nell’ambito di programmi di guerra chimica o batteriologica, insomma cavie gratuite e come le cavie non informate.
La diffusione diretta od indiretta di agenti patogeni e quindi di malattie (alcune delle quali ignote fino a pochi anni fa come la sindrome di Morgellons) potrebbe avere anche lo scopo nemmeno tanto occulto di favorire le multinazionali farmaceutiche indebolendo e controllando la popolazione e di modificare in DNA umano in modo da impedire un’evoluzione genetica ed anche spirituale. Si vuole tenere l’uomo come un bambino controllabile e scemo al punto giusto.
Cosa che si sta già tentando di fare con l’alimentazione attraverso gli OGM, vegetali completamente fuori dal sistema naturale sempre uguali, sterili come lo diventerà il nostro cervello assumendoli e forse anche ai nostri piselli …

Non si può nemmeno dimenticare che le scie chimiche potrebbero essere correlate anche alla possibilità di controllare il pensiero ed il comportamento, attraverso l’irradiazione di onde elettromagnetiche a bassa frequenza, la diffusione del litio e l’utilizzo di nano sensori “micro elettronics machines” o MEM od ancora “smart dust” negli organismi umani.
Queste tecnologie consentono già oggi di controllare, rintracciare, monitorare, manipolare mentalmente, per mezzo dell’emissione di impulsi elettromagnetici,
interi gruppi umani.
Non so perché, forse penso male, ma le recenti e velocissime “rivolte – rivoluzioni” in Algeria, Tunisia, Albania, Egitto .. Non potrebbero essere delle prove di questi usi delle scie chimiche sul controllo del pensiero? Forse penso male, è meglio che mangi qualche OGM …
Senza dire che le stesse scie chimiche stanno anche velocemente distruggendo la indispensabile (per la vita sulla terra) e sempre più fine coltre di ozono, ma forse questo è solo un danno collaterale dell’operazione …non tutte le ciambelle riescono col buco.

In Italia uno degli aereoporti civili più coinvolti nell’operazione è quello di Torino Caselle che è stato recintato con alti muri di cemento per evitare che qualche curioso osservi questi strani aerei che chiamano anche “aerei chimici” o “tankers” ..
L’operazione “scie chimiche” ha dimensioni colossali, basta alzare gli occhi al cielo per rendersene conto.
Molti si domandano come sia possibile nascondere tutto ciò all’opinione pubblica, quando tante persone, tante istituzioni siano coinvolte, forse la tecnica più semplice e produttiva è quella di lasciare in vista ciò che si vuole nascondere, di confondere le idee alla gente facendo apparire “normali” situazioni che non lo sono affatto.
Tutti leggendo questo diranno “Figuratevi se i nostri bravi governanti farebbero mai delle cose del genere, e poi con una opposizione così agguerrita, è impossibile!”
Gli obiettivi veri restano nascosti e ben celati, mentre ai piloti, che sono costretti ad obbedire, magari si racconta che si diffondono nell’atmosfera elementi chimici che servono per attenuare l’effetto serra.
Se a questo si aggiungono omertà, collusioni varie, ricatti nei confronti di uomini politici e non, corruzione di coloro che hanno poteri decisionali, il gioco è fatto!
Basta occupare i posti giusti e controllare le persone giuste, se qualcuno mostra esitazioni viene delegittimato, cambiato o eliminato …
Non so perché mi viene in mente Mubarak …..stranamente gli Usa dopo averlo sostenuto 30 anni gli chiedono (e gli fanno capire apertamente) di dimettersi, di farsi da parte …
Se ci pensate è una evoluzione molto meno dispendiosa di tempo, di vite umane e di dollari che sono stati usati per esempio per l’ex alleato Saddam Hussein …
Dicono che “errare umanum est” ma perseverare è diabolico, quindi dato che “sbagliando si impara” ecco qualche nuova ideona democratica!
Si vede e capisce che gli U.S.A. con gli errori del Vietnam, dell’Afganistan e dell’Irak hanno imparato qualcosa, ma con che prezzi per noi???
E noi cosa impariamo da questo???

Negli USA è a Marana, in Arizona, che si trova la “Pinal Airpak Marana Base” che è la più grande struttura per gli “aerei chimici”: all’anagrafe risulta un cimitero per aerei ma in realtà centinaia di aerei per uso civile, stranamente si vedono anche aerei di Alitalia, vengono sbiancati e convertiti alle scie chimiche.
Nei primi giorni del novembre 2008 in diverse località del Nord Italia sono state raccolte molte segnalazioni relative alla caduta dal cielo di “strani filamenti”: in poco tempo prati, alberi ed automobili sono stati coperti da questi strani filamenti simili a ragnatele che però avevano una resistenza ed una collosità ben maggiore delle ragnatele.
L’analisi fatta sui campioni ha fatto evincere che non erano ragnatele di ragno ma “sostanze a struttura macromolecolare, contenente (stranamente) boro, silicio, calcio e magnesio”.
Questi filamenti, per l’ipotesi ritenuta più verosimile, sarebbero il risultato di un processo di polimerizzazione di sostanze organiche, realizzato artificialmente ed impiegato come supporto di altre componenti (poveri metalliche) allo scopo di potenziare ed estendere, nello spazio e nel tempo, la riflessione di onde elettromagnetiche (radar, comunicazioni radio, trasmissioni satellitari) a scopi militari.
Naturalmente prima della caduta delle ragnatele è stato notato sulle zone un fitto viavai di aerei ..
Il biologo Giorgio Pattera sottolinea la pericolosità delle sostanze che vengono rilasciate nell’aria “Ci preme comunque evidenziare la pericolosità di alcuni elementi, che si suppone vengano dispersi nell’atmosfera per ottenere gli scopi predetti. Bario, alluminio, quarzo, titanio, per citarne alcuni, se inalati direttamente od assunti con alimenti vegetali contaminati dalle piogge susseguenti la dispersione, possono dare origine negli organismi superiori a gravi patologie, quali le sindromi neurodegenerative (SLA, BSE), quelle neurotossiche (Alzheimer), insufficienza respiratoria (silicosi) etc.”
Numerose interrogazioni bipartisan fatte al governo italiano dal 2005 ad oggi ed all’Europarlamento da deputati tedeschi ed olandesi sono ad oggi senza risposta.

E’ da ricordare che la guerra ambientale, in qualunque forma, è proibita dalle leggi internazionali. Le nazioni Unite fin dal 1977 hanno approvato una convenzione contro le modifiche ambientali, ma naturalmente come molte convenzioni sono ritenute tali e quindi ignorate e raggirate.
Un documento del 1996 della US Air Force intitolato “Weather as a multiplier force- Owing the weather in 2025” ovvero il clima come moltiplicatore di forza –Controllare il clima entro il 2025” nel quale si fa esplicito riferimento alle modificazioni atmosferiche che l’esercito americano intende realizzare in questi anni per controllare le condizioni meteorologiche ed utilizzarle a fini bellici è una chiara idea su come siano usate le scie chimiche.

Vi ricordate i famosi “scudi spaziali “ di Ronald Reagan che la Russia non voleva assolutamente e che gli USA, per darci una mano, hanno impiantato anche in Europa (Grecia, Polonia, Italia etc)???
Sentite cosa dice la giornalista americana indipendente Carolin William Palit “Le scie chimiche sono diffuse per creare un mezzo attraverso cui trasmettere onde elettromagnetiche, per mezzo di oscillatori di campi elettromagnetici chiamati gyrotrons e del riscaldamento della ionosfera. Il particolato consente alle armi ad energia diretta di funzionare meglio ( il bario per esempio, cosparso nell’atmosfera reagisce chimicamente con i raggi ultravioletti). Ciò è connesso con la natura stessa del plasma e della propagazione dei raggi. Il bario rende il plasma, contenete alluminio, più denso; questo vuol dire che in tal modo si ottiene un plasma più denso di quanto non avverrebbe solo riscaldando la ionosfera. In altre parole stanno tentando di realizzare armi di raggi al plasma, dove le scie chimcihe sarebbero il mezzo, mentre i radar del sistema GWEN, le stazioni HAARP (Hig Frequency Active Auroral Research Program) e le stazioni laser nello spazio sono lo strumento vero e proprio.
Questi sistemi d’arma si trovano negli USA, in Russia, Canada, Europa e possono essere mobili o fisse., sulla Terra ma anche collocate nell’atmosfera e nello spazio (ecco perchè si fanno tutte queste ricerche spaziali a fini scientifici per cercare altre forme di vita, avete capito bene “altre forme di vita” …).
Si tratta di un sistema di difesa e di offesa contro attacchi magnetici e missilistici, che impiega “scudi” di particelle ionizzate. Quando questi scudi sono attivati , “escludono” ed alterano il campo magnetico terrestre e possono essere disposti in strati uno sopra l’altro per proteggere dai missili. Le scie chimiche contengono anche carbonio, che può essere usato per assorbire le microonde, ed altri elementi “chaff” che rendono gli aerei invisibili ai radar”
Interessante vero? Si vede proprio che la democrazia viene esportata a piene mani e senza danni collaterali ma solo “alterando il campo magnetico terrestre”!!!
Questo passo mi fa pensare ai numerosi terremoti, ai maremoti recenti, ma sicuramente sono solo fortuite combinazioni o pensieri di una mente malata come la mia …

Rosario ed Antonio Romanò ci dicono ancora altro.
Se notate, negli ultimi anni stanno spuntando numerose le antenne per telefonia mobile e le reti wirelles e wifi. In effetti tutte queste antenne sembrano davvero troppe, spuntano in ogni angolo e le telefonate costano sempre meno …che combinazione! In fondo quelli delle compagnie telefoniche sono dei buoni, ci vogliono fare risparmiare soldi e dare la possibilità di dialogare a zero centesimi irradiando noi stessi onde elettromagnetiche a iosa rendendoci complici “quasi incoscienti” delle loro nefandezze!
Pare che alcune di queste antenne siano utilizzate in realtà per rinforzare il campo elettromagnetico per scopi militari.
In altre parole è come se l’atmosfera stesse diventando un grande forno a microonde!!! E questo anche grazie ad ognuno di noi! E’ bello essere protagonisti della disevoluzione della Terra!!!
Gli scienziati sanno bene che le microonde sono in grado di influire sui fenomeni meteo, sugli equilibri naturali, ed anche sul comportamento umano e sono di fatto un’arma militare. Lowel Ponte, uno scienziato del governo americano, conferma l’esistenza di segnali elettromagnetici in grado di influenzare il campo magentico terrestre.

Ancora qualche informazione sul progetto HAARP (Frequency Active Auroral Research Program): questo “strano e segreto” progetto ha sede a Gakona, in Alaska, ed è costituito da un campo sperimentale in cui è stato realizzato un insieme di potenti antenne, circa 180 piloni di alluminio altri 23 metri. Su ogni pilone sono state installate doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la banda bassa, l’altra per la banda alta, in grado di trasmettere onde fino a 350 km grazie alla loro potenza. Queste onde sono indirizzabili verso zone strategiche del Pianeta, sia atmosferiche che terrestri. Ufficialmente è un progetto di ricerche che servirebbe a “studi scientifici” ma essendo di fatto una installazione militare e potendo trasmettere radiazioni di tali potenza da scaldare mezzo mondo c’è poco da crederci …
Capite ora perché gli Usa sono contrari alla sensibile riduzione della CO2; con tutto quello che fanno con le scie chimiche, il riscaldamento globale del pianeta alla luce di questi fatti è poco più di una leggenda metropolitana. Il vero riscaldamento del pianeta è più dovuto alla loro azione con le emissioni elettromagnetiche delle antenne HAARP!
Stanno trasformando la Terra in un grande forno a microonde dove verremmo riscaldati e cucinati a piacere!

Se proviamo a fare due conti sui costi dello spargimento delle scie chimiche, senza contare i soldini che servono per il Progetto HAARP, basta considerare che un volo con un aereo MD80 costa mediamente 8000,00 € l’ora che moltiplicato per centinaia di voli al giorno solo in Italia e moltiplicato per 365 giorni (una cosa la si fa bene o non la si fa!) arriviamo solo per l’Italia a 12 milioni di euro al giorno ed a 4 miliardi di euro l’anno contando che almeno a Natale e Pasqua si riposino, in fondo anche loro avranno un’anima!
Contando tutti gli stati del mondo e contando che molti sono ben più grandi dell’Italia si arriva a cifre spaventose, qualcosa come 500 – 600 MILARDI di euro!!!!
Ma chi finanzia un’operazione così costosa, fra l’altro in un periodo di grave crisi economica?
Molto probabilmente l’operazione è finanziata con operazioni di signoraggio bancario, con il supporto delle multinazionali farmaceutiche ed OGM, con le sette sorelle del petrolio che faranno i pieni degli aerei gratis e qualche magnate o penefattore dell’umanità.

In campo agricolo il rilascio di particolati metallici a base di bario, alluminio, litio e la diffusione di polimeri vari causano la variazione del ph del terreno, l’aridità, la morte dei batteri necessari per l’assorbimento nutritivo delle piante e la morte di diversi insetti utili (in particolare le api), di conseguenza i danni all’agricoltura, al cibo che mangiamo ogni giorno sono enormi!
Capite che in pratica si vuole coscientemente distruggere il collegamento tra cielo e terra, tra forze spirituali e terrestri, tranciare il cordone ombelicale della vita spirituale, senza la qual non ci sarebbe vita ed evoluzione dell’uomo e della Terra.
Dire che queste siano forze demoniache non è un azzardo!

Il gioco è semplice: fare le guerre non è più una bella cosa, con internet e tutte le informazioni indipendenti questo vecchio gioco non è più presentabile ai mass media ed occorre fare qualche cosa di più “fine”, di moderno ed adeguato ai tempi.
E’ più semplice controllare il “popolo” con il cibo (OGM) che non permette di sviluppare liberi pensieri e che ci omogeneizza il pensiero, per chi proprio non vuole mangiare OGM distruggiamo sapientemente e scientemente la vita sulla Terra in modo che anche il non OGM sia semplice sostanza morta ma certificata con un bel bollino “blu cielo” differenziato che faccia fine e che dia una sensazione di ecologico, biologico o di biodinamico, la democrazia e la libertà di nutrirci innanzitutto!
Il tutto riassumibile in una frase della mia vecchia maestra delle scuole elementari quando entrava in classe “Siete libri di fare tutto quello che voglio io!”
Poi per quelli che “scappano” a questo controllo facciamo “friggere” lentamente i loro cervelli con una bella “cottura cosmica col macro forno a microonde” delle HAARP e dato che sulla Terra cominciamo ad essere troppi (troppi che mangiano, troppi che pensano etc) facciamo una bella “selezione naturale” usando le scie chimiche che come una bacchetta magica od un flauto (sempre magico) facciano “ammalare” i vecchi, i deboli ed i rompicoglioni del pianeta.
Questo ha un doppio effetto, innanzitutto dato che per la raggiunta e sana democrazia del 21° secolo, queste scie chimiche non faranno cadere tutti come mosche ma “semplicemente” si ammaleranno a poco a poco, questo crea un indotto economico interessantissino per le multinazionali dei farmaci (e stranamente nello stesso tempo anche delle sementi) facendo loro “amorevolmente” curare milioni di ammalati che saranno “riscaldati ed imbottiti di farmaci” per mai guarire; se proprio qualcosa sfuggisse loro, un sano e risolutivo “vaccino globale” non solo consigliato ma obbligato dalle nostre forti ed autorevoli democrazie darà il tocco finale.
Come il sapiente uso delle microonde saprà mettere fuori gioco e far fuori in modo democratico eventuali “menti libere ribelli” che affermeranno cose come quelle che state leggendo …
Il tutto senza spargimento di sangue, con il consenso del popolo, con l’approvazione di ogni scienziato, con la benedizione delle sette chiese e finalmente con la raggiunta pace del mondo e dei sensi.
E come ai tempi della vecchia Roma avremo per tutti panem et circense “cibo gratuito od a basso costo (e bassissima qualità) e televisione, telefonini ed internet per tutti gratis!!!
Sono belle ed esaustive le ultime pubblicità di Totti per Vodafone dove porta di peso un uomo rimbecillito e felice dove lui non sa …

Bel quadro vero? Cosa ci resta da fare????

Dato che il quadro è abbastanza inquietante ed abbastanza in stato avanzato mentre la maggior parte degli esseri umani continua a dormire od a litigare per futili motivi la risposta a questa domanda è duplice:
una può essere data pubblicamente
ed una, più profonda e delicata, per questo ha bisogno di essere protetta, non ve la scrivo.
Ecco quella pubblica.
Xavier Florin, il padre dell’agricoltura biodinamica francese, dice che l’uomo ha tre libertà fondamentali ed inalienabili : libertà di insegnamento, libertà di religione e libertà di gestire la propria salute (alimentazione, medicina e comportamento).
Le abbiamo ancora, le pratichiamo, le difendiamo, ne siamo coscienti?
Oggi siamo sempre meno coscienti di quello che facciamo, delle nostre azioni ed occorre velocemente e fortemente riprenderla.
Per la seconda risposta, che poi è anche celata nella prima risposta ed è molto articolata e complessa, ve lo dirò a voce, se siete veramente interessati …
Anzi sicuramente qualche idea ce l’avete anche voi, tiratela fuori e realizzatela!
Parlatene con i vostri cari, con i vostri amici, pensate alle cose serie ed importanti e non al nulla come ci vogliono far fare!
Durante l’inverno, che è una ottima ed irripetibile stagione di sviluppo spirituale, non pensate solo a scia – re in discesa ma provate a farlo anche in risalita verso lo spirito!
Non costa poi tanto fatica, le piste sono immense, bellissime e vuote, non spendete un euro e ci si diverte moltissimo!

Pensate, siamo passati in 2000 anni dalla unica Scia della Stella Cometa ai pastori ai milioni di scie chimiche di oggi, che evoluzione!
La differenza sta nel fatto che i pastori del tempo di Gesù guardavano sempre verso l’alto, verso il cielo, anche di notte, mentre oggi i “moderni pastori” non guardano più verso l’alto …
E’ proprio vero che il Bene è uno ed il male ha moltissime variazioni.
Penso che Dio sia poco soddisfatto di noi uomini oggi, facciamolo ricredere!

Facciamo in modo che nessuno ci possa rubare l’anima!

Ivo Bertaina

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