Polis

Scie chimiche: il bombardamento della Calabria

da Sulatesta di Gianni Lannes

Ciao Gianni, mi chiamo Francesco Floro e ti scrivo per la seconda volta, perchè per me in questo momento, sei l’unica persona che mi dà conforto e speranza, speranza che col tempo riusciremo a cambiare le cose. Intanto i nostri cieli, i cieli della Calabria, precisamente di Falerna,ogni giorno e dico ogni giorno,sono continuamente irrorati da queste scie velenose…

Mi ricordo anni fa il cielo di un blu intenso,ora quel blu non esiste più, c’è solo una fitta nebbiolina che filtra i raggi solari…sappiamo ormai il contenuto di queste scie, ma quello che ancora secondo me ci sfugge è il fine vero. si parla di cambiamenti climatici,si parla di mutamenti del DNA.. si parla anche della mancata sintesi della molecola del carbonio,che è quella sintesi che ci rende vivi proprio grazie al sole… la cosa certa è che tutto questo,a poco a poco ci sta uccidendo.
Ho due bambini meravigliosi e il solo pensiero mi distrugge l’anima. La mattina mi sveglio e la prima cosa che faccio vado a guardare il cielo per capire quanto oggi è irrorato…sono anni ormai che faccio questo e ti dico che adesso non ne posso davvero più…ora voglio creare un’associazione culturale per il risveglio delle coscienze,ho già contattato un pò di persone ed anche un’altra associazione,per cercare di sensibilizzare al problema…quando saremo pronti,vorrei invitarti a parlare e a spiegare quello che sta succedendo da noi ed in tutto il mondo.

Dobbiamo difenderci, ne va della nostra vita e della vita dei nostri figli…vorrei se possibile grazie al tuo blog,contattare tutti i calabresi sensibili al problema,per formare un gruppo numeroso e cercare di combattere questi infami figli di nessuno per cercare cambiare le cose…. io spero di cuore che i primi ad ammalarsi siano proprio i figli di quei politici che sanno ma fanno finta di niente o di quelli che dicono che chi parla di scie chimiche e da t.s.o..

Intanto ti mando un pò di foto che ho fatto nell’ultimo anno,cosi potrai renderti conto ancora meglio… ti saluto e ti do un abbraccio forte…grazie..grazie ancora..abbiamo bisogno di persone come te…

Pubblicato da Gianni Lannes

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