Biopensieri 2010

aprile 2010

CENTRALI NUCLEARI E MORTE DELLA TERRA

Sento dire dal Presidente del Consiglio Italiano che occorre convincere l’opinione pubblica che serve il nucleare per il bene dell’Italia e che entro 3 anni anche l’Italia partirà con la prima centrale nucleare.
Quindi se dice questo significa che l’opinione pubblica non è ancora tutta schierata per la scelta del nucleare ed occorre infilare “una supposta” dolce e morbida per farci capire che siamo contro il progresso.
Questa immagine che vedete sotto mi è stata data dall’amico Steffen Tinkhauser, tratta dall’importante giornale tedesco “Der Spiegel” ci fa vedere in una immagine esaustiva in che stato sono oggi i suoli della Terra.

Se togliamo i suoli degenerati e molto degenerati ed i suoli dove non vi è vegetazione (deserti) vediamo che resta ben poco di buono disponibile e soprattutto vediamo che il nostro pianeta sta velocissimamente morendo.
Noi cosa facciamo per aiutarlo? Inquinamento di ogni tipo, pesticidi e veleni dall’agricoltura all’industria, centrali nucleari etc. etc.
Se ci impegniamo un po’ meglio questa cartina tra 20 anni sarà tutta rosso scura ed avremo finito il lavoro.

Rudolf Steiner ci dice che nella Terra operano e lavorano esseri che lui chiama esseri elementari, esseri sacrificati per aiutare lo sviluppo umano. Peccato che usando le schifezze citate sopra capita invece che noi questi esseri elementari li facciamo fuggire e quindi condanniamo la Terra che senza di essi inesorabilmente muore.
Anche perché oltre che far fuggire questi esseri abbiamo anche il fatto che quando si crea un buco, una assenza di vita, arrivano altri esseri al loro posto che ne sono esattamente l’opposto e fanno ancora più danni.

Le forze nucleari sono esattamente forze anti-vita, forze che ci danno la possibilità di accendere la luce su un cimitero, proprio come quelle stupide ed inutili lampade elettriche simil-candela che troviamo sulle tombe dei defunti. Penso che queste luci elettriche da morti siano il più grande insulto per un defunto, mi dite a che cavolo servono????? Che cavolo deve vedere? Le cazzate che facciamo ogni giorno?

Senza contare che oggi la Terra proprio perché sta morendo non ci da più la possibilità di avere cibi sani: il contenuto di sali minerali nei cibi è calato negli ultimi 50 anni dal 50 al 100% , oggi beviamo acqua sporca ed avvelenata (che costa poco) ma siamo tanto contenti e felici perché viaggiamo su internet, abbiamo telefonini e macchinine per divertirci e spostarci sul cadavere Terra come zombie senza coscienza. E poi se abbiamo voglia di fare sesso basta prendere il viagra e tutto diventa turgido e duro come il marmo.

Il grande problema è che noi quando qualcosa non ci va combattiamo contro, per esempio chi non vuole le centrali nucleari raccoglie firme contro, e non è male, ma non basta assolutamente. Non basta dire non le vogliamo ma occorre anche dimostrare che non ci servono, occorre trovare e sviluppare alternative.
Diciamo che non vogliamo il nucleare per far stare tranquilla la nostra piccola ed immatura coscienza, facciamo una firma su una petizione ma poi facciamo tranquillamente la vita di ogni giorno aspettando che i politici di turno si illuminino come le lucine elettriche delle tombe …

Il problema dobbiamo farlo nostro e risolverlo noi e non delegarlo con una firma per procura agli altri, è troppo comodo!
Come i bambini piccoli diciamo: gli altri sono cattivoni ed io lo dico alla mamma (i politici) … sai che paura!!!

Oggi l’agricoltura biologica e biodinamica sta facendo qualcosa per aiutare questi esseri elementari, per aiutare la Terra ma non basta, anche perché una stragrande maggioranza dei firmatari di queste petizioni poi mangia schifezze da agricoltura chimica o si serve ogni giorno dell’energia nucleare (però ha fatto la firma contro).
Un’ amica 10 anni fa mi disse “ se il 10% delle persone che firmano petizioni o fanno le marce della pace mangiassero prodotti da agricoltura biologica saremmo veramente felici ed avremmo dato un sano imput per questo settore”

Quindi state tranquilli che con questo nostro comportamento e questo sana convinzione di “antinuclearisti” sarà molto facile e semplice farci prendere la supposta nucleare entro i tre anni previsti dal capo.

Oggi non basta e non serve più delegare agli altri, la firma, la manifestazione in piazza sono ben poco e ben più comode rispetto allo sviluppo di una sana coscienza e di un sano e continuo agire individuale e collettivo.

Abbiamo sempre molti mezzi per fare pressioni ed indirizzare scelte politiche importanti come queste: il voto, come spendiamo i nostri soldi, cosa compriamo, come ci muoviamo, come ci rapportiamo con gli altri, cosa e come mangiamo …

Occorrerebbe capire e pensare che oggi la nostra patria non è l’Italia ma il Mondo e fare gli “esseni” od i puri (idioti) dicendo no alle centrali nucleari in Italia e chiudere non solo un occhio, ma anche il cervello o quel poco di coscienza che abbiamo ancora, quando abbiamo centrali a pochi km, in Francia, Germania, Inghilterra e da queste compriamo (senza farci schifo) ed usiamo energia pagandola cara e salata è veramente una idiozia allo stato puro.

Quindi sono convinto che se ci faranno le centrali tra tre anni come si annuncia sarà perché tutti noi vogliamo le centrali anche se abbiamo fatto il grande sforzo di mettere una firma contro.

E solo usando le forze contrarie (comodo dire io sono contro, come è implicitamente comodo fare poco o nulla) spesso si alimenta fortemente la forza di partenza, la forza nucleare, la forza di morte che è già insinuata nel nostro cuore e firma con la petizione la propria resa od il proprio testamento (ve l’avevo detto che faceva male il nucleare ..).
Peccato che oggi il mondo sia sempre più popolato di morti viventi, anche questi con la loro candelina elettrica portatile (per fare la firma leggibile).

Ivo Bertaina

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