BIOPENSIERI NOVEMBRE 2016
SENTIRE FISCHIARE LE ORECCHIE

Fin da piccolo sentivo ogni tanto usare il termine “sentire fischiare le orecchie”, che aveva come significato che nello stesso istante  nel quale  qualcuno ti pensava intensamente, in qualsiasi luogo del mondo tu sia,  la persona pensata avrebbe sentito fisicamente un fischio, un suono ridondare e riecheggiare  nelle proprie orecchie.  Le nostre orecchie, non a caso una copp(i)a, sono una spirale mobile  vivente e  ricettiva,   un radar umanamente evoluto, l’opposto terrestre  del cosmico buco nero.
Questo fatto che per molti ignoranti (nel senso che ignorano completamente l’argomento, non conoscono nulla e molto spesso ne parlano, ci scrivono anche libri e disquisiscono animatamente dando  stupidi  pareri “scientifici”) è una  bufala od una leggenda metropolitana, posso invece dire che per personale esperienza è assolutamente  veritiero e verificabile. Mi è capitato fin da giovanissimo di sentire molte volte questo “suono”, fra l’altro gradevole e piacevole,  nelle orecchie, di segnarmi l’ora e  dopo aver fatto mente locale, riuscire spesso a percepire, ad immaginare  chi mi aveva pensato e dopo averglielo chiesto, mi confermava che esattamente  nell’ora e nel minuto preciso aveva pensato a me! Questo cosa significa? Che  quando si crea una immagine forte, un desiderio ed un pensiero   vivente, caloroso, vitale, essenziale,  direi una forma – pensiero, una ardente necessità di comunicare con un’altra persona, questa sensazione crea una vibrazione così intensa, viva e precisa che arriva direttamente alla persona desiderata in qualsiasi momento ed in qualsiasi punto del mondo sia.
Infatti sono sempre più convinto che ogni persona sia essenzialmente un suono, una vibrazione, “per-s(u)ona” e che per effetto simpatico, come per la risonanza  ogni diapason mette in vibrazione un altro diapason fino ad una certa distanza che può essere anche di decine di metri, così anche una persona  che crea una forma –immagine vivente, un pensiero forte, riesca a far arrivare la sua vibrazione – pensiero come un’onda esattamente alla persona  che sta pensando.   Andando poi a vedere l’origine etimologica di persona  ho poi scoperto che il termine persona deriva dal greco antico  “per suonar”, ovvero la persona per i greci era una maschera che mettevano  in scena tutti gli attori dell’antica Grecia e di Roma  per rendere più evidenti le caratteristiche fisiche del volto che davano il carattere del personaggio, in modo che anche chi era lontano nel teatro potesse vederlo    ed inoltre la stessa  maschera aveva una specie di imbuto posto davanti alla bocca   per rafforzare ed amplificare il suono della voce dell’attore.
Questo “suonare” succede chiaramente  e verificabilmente anche con l’uso della cristalloterapia per uso umano, animale e vegetale,  per i preparati a base di silice (501)  che si usano in biodinamica  in tutto il mondo da oltre 90 anni con grande successo. Come sapete,  ho creato  recentemente  un’altra ventina di  preparati silicei specifici ed altri con  l’uso di determinati minerali,  e sperimentati con ottimi risultati in questi anni,  e questi  “cristalli potenziati” sono un valido esempio  di “generatori di immagini” per piante, animali ed esseri umani anche agli occhi bendati degli ignoranti. Secondo me l’uomo ignorante ci ha messo una vita e duro sacrificio  per chiudersi in se stesso e diventare sordo ad ogni vibrazione   ed una volta raggiunto la sua ambita meta, fa di tutto per non perderla!
Come i pensieri buoni o morali generano onde costruttive  di altre immagini  o suoni (pensieri) così i  pensieri cattivi, egoistici od immorali invece letteralmente distruggono non solo altri pensieri ma anche persone, animali, piante e la stessa terra. R. Steiner  in diverse conferenze di oltre 90 anni fa  ci spiega in dettaglio che i terremoti ed i maremoti sono anche la manifestazione fisica dei cattivi, egoistici ed immorali  pensieri  (vibrazioni) umani.
Quindi come il nostro pensiero  e le immagini che creiamo in noi generano continuamente onde vibratorie che  risuonano nell’etere chimico ed arrivano a bersaglio se siamo perifericamente sensibili,  e non  come succede oggi una tele-comunicazione guidata da ben altre forze od altri esseri, così come con una emittente radio od un telefonino,  in ogni istante posso provare a chiamare una persona  e parlargli, col mio pensiero vivente in forma di immagine  invece posso chiamare  direttamente senza mezzi elettrici qualsiasi persona, con la differenza che  mi può sentire sempre e solo lui (grande effetto privacy) mentre col  telefonino, se è spento o se è lontano da lui, o se non può rispondere il mio messaggio non gli arriva e soprattutto può essere sempre sentito sempre anche da altri …
Le onde radio,  che oggi usiamo in maniera assolutamente inconsapevole, dicono che sono state create per far comunicare le persone,  io direi per succhiare informazioni e pensieri agli esseri umani, ma di fatto  oltre che “rubarci  pensieri”ci impediscono di  imparare a comunicare nella  forma vivente della quale ho accennato prima.
Il pensiero  crea ed emette immagini, onde sonore, vibrazioni ed il nostro orecchio le sente, le percepisce e le ode. Questa percezione se la affiniamo solo un poco oggi è accessibile a tutti, ma occorre iniziare a fare un passo in più, bisogna  esercitarci a  sentire nell’indefinito suono che qualcuno già  riesce  ogni tanto a percepire, la varia gamma di suoni che ci sono contenuti, ovvero l’immagine pensata da un altro che in noi che da un suono generato deve ridiventare, come in uno specchio, una nostra immagine precisa a quella emessa (immagine-suono- immagine).
Questo sarà solo l’inizio di un nuovo modo di comunicare e di comuni-creare, infatti  dopo che avremo imparato a  ben “sintonizzarci” su persone che conosciamo inizieremo anche  poco a poco  a “sintonizzarci”,  a percepire suoni ed immagini sempre più  da persone che non conosciamo, per arrivare  tra qualche tempo a comunicare  completamente per immagini, una “chiaro –udienza”, una  lingua, fra l’altro,  comune a tutti gli esseri, anche agli animali, alle piante ed ai minerali, ma anche agli Angeli, Arcangeli, Archai e tutte le Gerarchie, esseri elementari, defunti etc. e così avremo in mano le chiavi di non solo generare  e ricevere  coscientemente immagini  e suoni ma addirittura di generare corpi, forme, esseri etc: il corpo eterico sarà poco a poco nelle nostre mani!  Questo cosa significa: avere nelle nostre  mani le chiavi dell’armonia e del ri-accesso al mondo spirituale! Come diceva R. Steiner “L’armonia viene solo dal parlare tra gli uomini e gli Dei”. Chi vuole iniziare questa bella avventura  è inviato a partecipare: oggi si può farlo in maniera individuale, c’è tantissimo lavoro da fare, c’è tanto posto, da tante soddisfazioni perché si fanno cose nuove, si conoscono esseri speciali, che fra l’altro hanno tanta voglia di comunicare con noi  e, fra l’altro, grande esempio di vera democrazia, non costa assolutamente nulla!
Iwo Bertaina

 

 

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